Bellinzonese

‘A questo punto, meglio un Liceo di Bellinzona tutto nuovo’

L'Mps sollecita il Decs sul progetto di ristrutturazione che sta richiedendo ulteriori approfondimenti e tempi più lunghi del previsto

Quasi 50 anni sul groppone (Ti-Press)
16 febbraio 2021
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E mentre avanza l’iter per la realizzazione ex-novo del Liceo di Mendrisio, sembra rimanere al palo quello per il rinnovo e ampliamento dell’altrettanto vetusto (e più vecchio) Liceo di Bellinzona, che si accinge a raggiungere il mezzo secolo di vita e che da diversi anni scoppia con oltre 700 allievi per una capienza massima ammessa di 500. Da qui una serie di domande che i granconsiglieri Mps pongono al Consiglio di Stato, suggerendo infine l’opzione di una nuova edificazione da zero, abbandonando la via del risanamento e ampliamento previsto dal progetto ‘Innesto’ (architetti Aldo Nolli e Pia Durisch) scelto nell'autunno 2018 nell’ambito di un concorso.

Tempistica dilatata

L’Interpellanza arriva dopo che nelle passate settimane il consigliere di Stato Manuele Bertoli, sentito dal ‘CdT’, ha spiegato che gli approfondimenti della Sezione logistica hanno comportato un aggiornamento delle tempistiche di esecuzione dei lavori, esposte nell’ormai lontano 2015. Per contro solo un anno fa, sollecitato dal Collegio dei docenti, il Decs riferiva che il progetto si trovava allora nella fase di progettazione di massima (conclusione prevista febbraio 2020), che i progettisti avrebbero trasmesso entro metà marzo 2020 una proposta di soluzione per gli stabili prefabbricati provvisori per i quali nella primavera 2020 sarebbe stato presentato un messaggio all’attenzione del Parlamento, che il progetto di massima sarebbe stato consegnato entro fine settembre 2020 e che la consegna dell’edificio sarebbe avvenuta per l’inizio dell’anno scolastico 2024/2025. L’Mps evidenzia che niente si diceva, in quella comunicazione ai docenti, su eventuali approfondimenti. I docenti poi non hanno avuto alcun riscontro, né relativamente al progetto di massima, né a quello definitivo. Questo febbraio i docenti hanno infine sollecitato il Decs, senza però ottenere risposte. Da qui l’interpellanza odierna. 

'Nuova sarebbe più funzionale' 

“A questo punto, dato che si prevede di svuotare l’intero Liceo di Bellinzona per la ristrutturazione, ci si chiede se non sia più logico cambiare radicalmente impostazione, prevedendo l’abbattimento dell’attuale costruzione e l’edificazione di una nuova costruzione, certamente più funzionale. I tempi non sarebbero, vista la tempistica di Mendrisio, molto più lunghi di quanto previsto attualmente. La pazienza dei docenti e delle famiglie sarebbe a questo punto premiata”, annotano i deputati Angelica Lepori, Simona Arigoni e Matteo Pronzini. Da notare infine che il Collegio dei docenti ha informalmente suggerito, nell’ottobre 2020, d'inserire il Liceo nel previsto nuovo Quartiere Officina.