Dopo tre legislature nel gruppo L'Altra Cadenazzo, Ps e Verdi presentano una lista autonoma per Municipio e Legislativo per le elezioni comunali del 18 aprile
Dopo tre legislature passate nella lista civica L'Altra Cadenazzo, la sinistra fa il suo ritorno indipendente sulla scena politica del Comune di Cadenazzo. Per le elezioni comunali del 18 aprile, Partito socialista (Ps), Verdi, Gioventù socialista (Giso) e Indipendenti uniscono le forze per una lista definita “forte e incisiva”. Una “sinistra agguerrita, che non intende fare da spettatrice”, si legge nel comunicato diffuso dalla sezione. “Senza timore di sbagliarci, tra i partiti storici, siamo probabilmente una delle liste in Ticino con più donne. Abbiamo la maggioranza di donne candidate per il Municipio e anche la maggioranza di donne per il Consiglio comunale. E a differenza di altri partiti, le nostre candidate non sono vere protagoniste della vita politica del comune. Nella scorsa legislatura infatti le tre consigliere comunali per il Ps (tra cui la prima cittadina) erano tutte donne”. Scopo della lista, continua la sinistra, “è scalzare la maggioranza liberale che trova troppo spesso nella lega una sponda compiacente” e “combattere per rendere il nostro Comune più sociale e più verde”.
Sulla lista per il Municipio figurano Cristina Fusi (I Verdi) Tiziana Jonas (Ps, consigliera comunale uscente), Nicola Lafranchi (Indipendenti, consigliere comunale uscente) Angelo Mordasini (Giso, consigliere comunale uscente) e Annamaria Mordasini (Ps, consigliera comunale uscente). Per il Consiglio comunale ci sono Cristina Beghelli (Indipendenti), Jasmine Casagrande (Indipendenti), Cristina Fusi, Shkelzen “Zeno” Kameraj (Ps), Tiziana Jonas, Nicola Lafranchi, Daniela Marcozzi (Indipendenti), Angelo Mordasini e Annamaria Mordasini.