Una mozione Ppd ha permesso di sostenere 64 attività economiche nell’assunzione di 80 nuovi tirocinanti
Nell'ambito delle misure di sostegno post Covid-19 decise dalla Città, ha avuto un “buon riscontro”, stando al Municipio di Bellinzona, la creazione di un fondo comunale per lo stanziamento di 1'500 franchi alle aziende con sede a Bellinzona per l’assunzione di ciascun nuovo apprendista. Allo scadere del termine entro cui inoltrare domanda (fine ottobre 2020), in totale sono giunte alla Città 83 richieste da parte di 64 attività economiche. In 47 casi, ovvero oltre la metà, le istanze riguardavano l’assunzione di giovani domiciliati nel Comune. Dopo le necessarie verifiche in applicazione dell’apposito regolamento, la Città ha deciso di stanziare 1'500 franchi a fondo perso per 80 nuovi apprendisti, per una spesa complessiva di 120mila franchi (mentre il fondo ne dispone complessivamente 200mila). Quasi tutti hanno iniziato il primo anno di apprendistato, mentre in un paio di casi i giovani rimasti senza posto di lavoro a causa della pandemia sono stati assunti da una nuova azienda a percorso formativo già iniziato. Il versamento avverrà nel corso del mese di febbraio.
Il fondo denominato ‘Assunzione di nuovi apprendisti’ è stato accettato dal Consiglio comunale con l’approvazione a luglio 2020 di una mozione presentata dal Ppd che chiedeva di riconoscere alle aziende formatrici un incentivo a offrire posti di formazione per i giovani, attenuando così l’onere finanziario che questi comportano in un periodo già toccato dalle conseguenze della pandemia. Fra gli altri strumenti attivati dalla Città ricordiamo il fondo ‘Aiuto d’emergenza all’economia comunale’ istituito la scorsa primavera per l’erogazione di prestiti fino a 10mila franchi a tasso zero da restituire entro 36 mesi per ditte e società attive a Bellinzona. In totale sono stati concessi prestiti per 266mila franchi a favore di 28 attività economiche che ne hanno fatto richiesta.