L'assemblea ha votato il consuntivo 2019 (che risana i conti dell'ente) e il preventivo 2021 che tiene conto della crisi pandemica
L'assemblea dell’Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino ha avallato, per corrispondenza vista l'impossibilità di riunirsi, i conti consuntivi 2019 (utile di 746mila franchi) e i preventivi 2021 (disavanzo di 321mila). Il consuntivo presenta un risanamento dei conti grazie ai risultati dell’enorme lavoro svolto con l’aggiornamento applicando i parametri definiti dalla Legge cantonale sul turismo; a pesare sono in particolare i maggiori introiti derivanti dalla tassa di soggiorno, e meglio il cosiddetto 'forfait letti' che negli anni precedenti non veniva adeguatamente riscosso. Questo ha portato ad avere maggiori ricavi da poter investire, da una parte nelle attività correlate ai compiti di legge quali manutenzione sentieri, assistenza al turista, marketing, promozione del territorio e sostegno a manifestazioni, dall’altra in rilevanti e nuovi progetti turistici. Per quanto riguarda invece il preventivo 2021, è stato redatto in maniera prudenziale in un momento storico di grande incertezza circa l’evoluzione pandemica in corso.
I fondi raccolti permetteranno quindi di finanziare numerosi progetti e prodotti turistici in tutto il comprensorio, alcuni dei quali sono già iniziati negli scorsi anni e stanno proseguendo nel corso del tempo, venendo alla luce a corto, medio e lungo termine a beneficio dell’intero territorio. L’Otr evidenzia che i positivi risultati finanziari hanno permesso soprattutto di dedicare maggiori investimenti nella cura dei sentieri escursionistici e quelli di mountain bike, collaborando sempre più a stretto contatto con Comuni, Patriziati, partner del territorio, impianti di risalita e privati contribuendo a migliorare il prodotto e l’offerta turistica di due fra i principali prodotti del comprensorio.