Interpellanza Ppd, sostenuta da più partiti, sollecita la copertura della seconda pista di ghiaccio e del tennis, nonché migliorie per bar e spogliatoi
Mettere finalmente mano al Centro sportivo di Bellinzona per completarlo in quelle componenti che, negli anni 90 ridimensionate per motivi di budget rispetto al progetto iniziale, renderebbero oggi la fruizione migliore alle varie società che vi fanno capo. Con questo spirito il consigliere comunale Ppd Davide Pedrioli, affiancato da altri sette colleghi di più partiti, tramite un’interpellanza sollecita il Municipio affinché aggiorni l’infrastruttura. Cinque i settori sui quali viene posato l’accento. Primo, la necessità di coprire anche la pista di ghiaccio esterna, il cui utilizzo è sovente reso problematico dalle condizioni meteorologiche; secondo, facilitare l’arrivo, le manovre e la partenza dei pullman utilizzati dalle squadre di hockey; terzo, rivedere l’organizzazione della ristorazione (oggi caratterizzata da due bar rispettivamente per pista di ghiaccio coperta e per centro tennistico, ma entrambi con dimensioni esigue e funzionalità ridotte) e dotare il centro sportivo di uno spazio pubblico multifunzionale; quarto, rivalutare e potenziare la dotazione degli spogliatoi; quinto, prevedere una copertura definitiva degli otto campi da tennis, o quanto meno per metà di essi, così da evitare l'utilizzo invernale dei ‘palloni’ che non di rado pongono problemi di gestione e manutenzione (vento, neve, ecc.).