Faido: la Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio contesta il progetto d'impianto radio direzionale promosso dalla società ginevrina Mc Kay Brothers
La Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio ha inoltrato al Comune di Faido un'opposizione contro la posa di un'antenna vicino al Pizzo Campo Tencia (situato sopra Chironico) sulla quale montare un impianto radio direzionale, progetto promosso dalla società ginevrina Mc Kay Brothers che intende offrire a suoi clienti un collegamento di rete con i grandi centri delle borse europee. La costruzione alta 13,5 metri e prvista a una quota di 3'020 metri, si legge nell'opposizione, “si trova in un paesaggio alpino di grande pregio che è protetto a livello nazionale” e comprende anche la zona della Piumogna e del Campolungo. Aspetto, quello del paesaggio, che “nella documentazione non viene menzionato”. Già solo per questo motivo il progetto “non può formalmente essere approvato”. Da notare peraltro che il Campo Tencia “è oggi completamente privo di qualsiasi infrastruttura. Molto amato dagli amanti delle escursioni, è uno dei luoghi più suggestivi dell'alta Leventina. Di conseguenza, anche un'antenna di dimensioni minori degraderebbe questo paesaggio d'alta montagna”. Punto questo, sostiene la Fondazione, già ben recepito dalla giurisprudenza del Tribunale federale. Un ulteriore timore riguarda poi il rischio che si proceda in futuro a degli ampliamenti.
Sul piano legislativo, secondo l'articolo 6 della Legge sulla protezione della natura tali siti “meritano d'essere conservati intatti e vengono sottomessi a una ponderazione d'interessi solo nei casi in cui il progetto riguardi un interesse pubblico d'importanza nazionale. Questo – annota la Fondazione – non vale per un'antenna d'interesse privato come quella in oggetto”. Viene poi sollevato il fatto che, nel caso in oggetto, manchi il vincolo di un'ubicazione al di fuori della zona edificabile. Secondo la Legge sulla pianificazione del territorio determinati edifici e impianti per motivi oggettivi sono destinati a ubicazioni vincolate alle zone non edificabili. Ma “un'antenna non è automaticamente destinata a un'ubicazione vincolata, anzi necessita di un bisogno pubblico e oggettivo. Per contro nel caso presente l'antenna serve a un interesse puramente privato dall'impresa Mc Kay. Ciò che di sicuro non può legittimare un'infrastruttura in alta montagna”. Inoltre, secondo la Fondazione “esistono alternative per la comunicazione tra le borse”.