Bellinzonese

In arrivo in Val Malvaglia una nuova minicentrale idroelettrica

Le Ofible la realizzeranno presso la diga di Malvaglia. Entrerà in servizio nell'autunno del 2022 e produrrà 8 milioni di kWh all’anno.

La diga di Malvaglia (foto Ofible)
25 giugno 2020
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Dopo i grandi impianti Luzzone, Olivone e Biasca, entrati in servizio negli ormai lontani anni ’60, le Officine idroelettriche di Blenio (Ofible) realizzeranno ora anche una minicentrale, denominata 'Rasoira', che verrà realizzata presso la diga di Malvaglia (sulla sponda destra). Essa sarà ben più modesta come dimensioni, potenza e produzione ma darà comunque il suo valido contributo alla produzione idroelettrica cantonale. 

Nei prossimi giorni, comunicano le Ofible, inizierà lo scavo della caverna per ospitare la valvola farfalla del diametro di 2,2 metri, la turbina Kaplan da 4 MW e il generatore dal peso di 40 tonnellate, oltre a tutti i complessi aggregati elettromeccanici e gli automatismi. La caverna avrà dimensioni di tutto rispetto: una lunghezza di 20 metri, un'altezza di 10 e una larghezza di 12. Il volume totale dello scavo in roccia, incluse le gallerie di adduzione e scarico dell’acqua, ammonta a 5'000 m3. 

La centrale sarà completamente sotterranea e quindi non sarà visibile dall’esterno. Essa sfrutterà la grande portata d’acqua di 25 m3/s proveniente principalmente dalla centrale Olivone e dalle prese Sosto e Lucomagno sul salto variante tra i 12 e i 25 metri, tra lo sbocco della galleria Olivone–Malvaglia ed il livello dell’omonimo bacino. 

Investimento pari a 12 milioni di franchi

La minicentrale 'Rasoira' entrerà in servizio nell’autunno 2022 e produrrà 8 milioni di kWh all’anno, pari al consumo di 2'000 economie domestiche. L’investimento previsto è di 14 milioni, a carico degli azionisti delle Ofible, tra cui il Cantone che detiene una quota del 20%.