Approvato il progetto della struttura che ospiterà anche spazi per noleggio di bici elettriche, promozione turistica e vendita di prodotti locali
La nuova fermata intermodale delle Autolinee bleniesi ad Acquarossa (in fase di ultimazione) avrà anche un moderno infopoint. Lo ha deciso il Legislativo di Acquarossa ieri sera accogliendo all’unanimità il credito di 120mila franchi quale partecipazione ai costi di costruzione preventivati in circa 280 mila franchi. La struttura, promossa dalle Autolinee stesse su progetto dell’architetto Davide Conceprio, sarà in legno e ospiterà anche uno spazio per il noleggio delle bici elettriche (bike sharing), uno per la promozione turistica e un’area per la vendita self-service di prodotti locali (in collaborazione con la Società agricola bleniese), nonché un servizio igienico. I lavori di sistemazione dell’intero comparto dovrebbero concludersi entro fine estate.
Il Consiglio comunale si è riunito in via eccezionale nell’Aula Magna delle Scuole Medie (in ossequio alle misure di prevenzione Covid-19) per la seduta ordinaria che era prevista nel marzo scorso e che ha dovuto essere posticipata a causa della pandemia. Alla presenza di 23 consiglieri, diretti dal nuovo presidente Andrea Guidicelli (Sinistra e indipendenti), sono state approvate le due convenzioni già accolte lunedì dai Legislativi di Blenio e Serravalle, ossia la convenzione con l’Associazione Raggiodisole e con gli altri due comuni per la gestione del Nido d’infanzia la cui apertura è prevista in settembre proprio ad Acquarossa, e la convenzione per l’istituzione di un Servizio sociale di Valle. Un servizio, questo – come hanno sottolineato alcuni consiglieri – che proprio in questo periodo risulta essere oltremodo benvenuto e utile, dato che anche in valle la pandemia non è priva di conseguenze a livello socio-economico. Il nuovo servizio avrà sede nel Comune di Serravalle, a Ludiano (ex casa comunale) ma il responsabile sarà presente regolarmente anche negli altri due enti locali.
Anche per Acquarossa, il consuntivo 2019 ha chiuso con un avanzo di oltre 122 mila franchi (9 milioni alle entrate e 8,8 alle uscite). Cifre approvate all’unanimità. Il Municipio ha sottolineato come il quadriennio sia stato proficuo, con la realizzazione della nuova Casa comunale (che sarà inaugurata a data da stabilire), del nuovo spogliatoio al Centro sportivo di Dongio, con l’avvenuta sottoscrizione con il Dipartimento cantonale della Socialità e Sanità e l’Ente ospedaliero cantonale (Eoc) di una convenzione per il nuovo Polo sociosanitario e con l’approvazione di un diritto di compera della Centro turistico Acquarossa SA che dovrebbe preludere alla costruzione di un villaggio turistico. A questo si aggiunge il Nido d’infanzia e il Sevizio sociale appena votati. Nel quadriennio appena concluso il Municipio ha licenziato 57 messaggi. Gli investimenti complessivi sono stati dell’ordine dei 13 milioni di franchi. Nella seduta di ieri sera il Legislativo ha anche approvato una modifica del Piano regolatore di Corzoneso Piano in funzione della creazione del nuovo Polo socio-sanitario della Valle, comprendente il nuovo ospedale e alcuni studi privati. A questo proposito il sindaco Odis Barbara De Leoni, ha confermato che i lavori di verifica e approfondimento in vista del concorso di progettazione sono in corso e impegnano la Fondazione la Quercia e l’Eoc. Infine i consiglieri hanno approvato anche il nuovo Regolamento organico dei dipendenti e un paio di crediti: uno di 87 mila franchi per l’ottimizzazione degli acquedotti di Leontica-Comprovasco- Prugiasco e Castro e uno di 690 mila franchi per il rifacimento di un ponte in località Taverna.