Bellinzonese

Negozi aperti anche quando è festa? Ora a Bellinzona si può

Il centro è stato classificato come località turistica nella nuova legge cantonale. Prima timida prova lo scorso giovedì; si replica il 1° giugno

Un'opportunità per accogliere i turisti (Ti-Press)
23 maggio 2020
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L'altroieri, giovedì dell'Ascensione, una dozzina di negozi situati nel centro di Bellinzona erano aperti al pubblico e in futuro capiterà più spesso di poter fare shopping durante le giornate festive. L'evento è passato un po' in sordina, in particolare alla luce del periodo piuttosto fuori dal comune che stanno vivendo i negozi (la pandemia) e che non ha permesso di prendere la decisione con molto preavviso. La novità è possibile grazie all'entrata in vigore lo scorso gennaio della nuova legge cantonale sull'apertura dei negozi. Se generalmente in Ticino i negozi devono rimanere chiusi la domenica e nei giorni festivi (con possibilità di chiedere deroghe in maniera limitata), tale legge elenca una serie di eccezioni. Ad esempio i commerci situati in località turistiche e che hanno una superficie di vendita inferiore a 200 metri quadrati possono tenere aperto durante le domeniche e nei giorni festivi ufficiali tra le 6 e le 22.30.

Non un boom, ma c'era entusiasmo

E tra le località turistiche viene ora contemplato anche il quartiere della vecchia Bellinzona e quello di Monte Carasso. Non si tratta di un obbligo ma di una possibilità che viene ben accolta dalla Società dei commercianti di Bellinzona (Scb) presieduta da Claudia Pagliari. Da noi contattata spiega che giovedì circa una dozzina di negozi ha deciso di rimanere aperto. Essendo una bella giornata molti l'hanno trascorsa nella natura ma non sono mancati alcuni consumatori, sottolinea, così come qualche turista confederato. "A causa della chiusura forzata è il primo festivo in cui applichiamo questa possibilità ma ci stiamo già preparando per la prossima data, lunedì di Pentecoste il 1° giugno", sottolinea. Le vendite, aggiunge, non sono andate bene per alcuni e meno bene per altri, "ma c'era molto entusiasmo da parte dei commercianti che hanno aderito, eravamo felici di dare un forte segnale di speranza, pronti a dire che ci siamo".

Un'offerta che mancava a livello turistico

La possibilità di tenere aperto nei festivi, aggiunge, può essere un buon modo per raggiungere una clientela diversa da quella abituale, che in settimana solitamente non si trova in centro. E naturalmente anche i turisti. "Si tratta di una possibilità interessante", spiega il direttore dell'Organizzazione turistica regionale Bellinzonese e Alto Ticino Juri Clericetti. "In effetti è da tempo che aspettavamo di poter offrire iniziative di questo genere a chi visita il nostro territorio. Lo stesso vale per l'opportunità di prolungare gli orari di apertura anche nelle fasce serali, cosa che per il momento non viene ancora messa molto in pratica", aggiunge.

A proposito di novità riprende oggi il tradizionale mercato del sabato, come già riferito con un percorso allargato per agevolare il mantenimento delle distanze. Un centinaio gli espositori che per l'occasione saranno presenti anche in vicolo Torre e in piazza del Sole. In generale, ci conferma il responsabile Carlo Banfi, tutti coloro che hanno affittato la bancarella annualmente saranno presenti (fatta eccezione per un paio di casi che hanno declinato per motivi di salute), mentre è sospesa la presenza dei commercianti saltuari. Anche in questo caso valgono le norme d'igiene e di distanza fisica, perciò saranno installati dei paletti con catenella a ogni bancarella.

Un concorso che mette in palio 10mila franchi in buoni acquisto

L'unione fa la forza. Ne sono convinte la Società dei Commercianti di Bellinzona e quella di Giubiasco, che con il sostegno della Città di Bellinzona hanno deciso di lanciare insieme una campagna e un concorso dal titolo “Un sorriso per tutti”. L'iniziativa nasce grazie a un obiettivo comune delle due società: riportare il sorriso e riattivare le piccole abitudini quotidiane sostenendo i commerci locali.

Il progetto, spiegano i due comitati in un comunicato, mette a disposizione un montepremi del valore di 10’000 franchi in buoni acquisto, da utilizzare nei negozi affiliati alle due società. Il concorso inizierà il 2 giugno e terminerà il 31 luglio: durante le estrazioni settimanali verranno sorteggiati un totale di 500 vincitori, i quali saranno informati personalmente. Per partecipare è necessario compilare l'apposito talloncino a seguito di ogni acquisto. "Il montepremi è consistente e abbiamo deciso di suddividerlo in tanti piccoli buoni potendo così premiare più persone", spiega la presidente della Scb. Pagliari aggiunge che la collaborazione tra le due società è buona ma si tratta della prima volta che un concorso del genere viene lanciato unendo le forze. E a proposito di collaborazione, per il momento è ancora in fase di valutazione la possibilità di svolgere Strada in festa, il lungo mercato che unisce i due centri storici, che si dovrebbe tenere per l'11ma volta il prossimo mese di settembre.