Bellinzonese

Quanto pattume in golena a Bellinzona: la Città che fa?

Il consigliere Bang sollecita spiegazioni e risposte concrete del Municipio per contenere il fenomeno in aumento in questo periodo

11 maggio 2020
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Foto eloquenti mostrano masse di piccoli rifiuti abbandonati in golena a Bellinzona, in particolare tra il ponte rosso di Galbisio e quello di Gorduno e vicino al ponte ex-Torretta, ciò che spinge il consigliere comunale socialista Henrik Bang a chiedere al Municipio una strategia di contenimento in questo periodo durante il quale le zone citate sono più frequentate che in passato a causa delle disposizioni pandemiche. Bang chiede in particolare se l’Esecutivo intenda coinvolgere enti partner quale Consorzio correzione fiume Ticino, Azienda cantonale dei rifiuti, ecc. per gestire meglio la situazione. Un’altra domanda concerne i motivi per i quali non avrebbe finora avuto seguito il progetto di sensibilizzazione e coinvolgimento dei giovani in tema littering promosso l’anno scorso dall’Associazione ticinese delle politiche giovanili con sede a Giubiasco coinvolgendo scuole, Cantone, Acr, Città, Consorzio correzione fiume Ticino nonché associazioni ed enti interessate quali Wwf, associazione canoisti, camping Molinazzo, ecc. Interessante sapere, prosegue Bang, quante siano, per quale importo e in quale zona della città, le multe spiccate per littering  nel 2018, 2019 e nei primi quattro mesi del 2020. E ancora: “Sono previste la posa supplementare di cestini nei luoghi sensibili, vuotature supplementari di quelli esistenti e azioni di pulizia a tappeto degli areali lordati? Magari con l’impiego temporaneo di personale supplementare remunerato?”. Sollecitato infine l’istituzione di un controllo e una sensibilizzazione (anche nelle scuole) mediante l’impiego di alcune guardie della natura o agenti ausiliari con buone competenze nella gestione dei conflitti.