Lega e Udc di Bellinzona: 'Sospendete quei messaggi'

Il gruppo Lega-Udc in Consiglio comunale chiede al plenum e al Municipio di tirare il freno a mano. Con una lettera inviata al presidente del Legislativo, la capogruppo Lelia Guscio considerati "il particolare momento di sofferenza della nostra popolazione e le grosse incapacità del Municipio di controllare le spese dei cantieri", chiede di non mettere all’ordine del giorno delle prossime sedute del Cc (la prima dovrebbe tenersi lunedì 25 maggio) i messaggi concernenti la costruzione di un punto di ristoro al Parco urbano (1,4 milioni) e l’acquisto dell’ex ospedale militare di Ravecchia che con i primi lavori di sistemazione richiede una sepsa di 5,8 milioni. "Parimenti - aggiunge la capogruppo - il Municipio è invitato a sospendere questi messaggi per un opportuno ripensamento in quanto attualmente si dimostra incapace di controllare l’amministrazione comunale e la gestione delle opere; inoltre, fino al risanamento della situazione, queste opere appaiono assolutamente secondarie e non intaccano l'economia". Proprio quest'ultima considerazione, ricordiamo, è il succo del rapporto di minoranza della Lega/Udc in seno alla Commissione della Gestione invitando a respingere il credito chiesto dall'Esecutivo. "Senza questi due messaggi - conclude la missiva di Lelia Guscio - mettiamo anche in dubbio l'urgenza di una seduta il prossimo 25 maggio e ciò anche per azzerare i costi organizzativi di una seduta extra-muros (ndr: sono al vaglio più ipotesi per il luogo) necessaria a consentire il mantenimento della distanza fisica tra le persone".