'Pirata della strada', 50enne del Luganese, pizzicato dal radar mentre viaggiava al doppio del consentito
Strade e autostrade deserte che invogliano a schiacciare sull'acceleratore. Sta accadendo un po' ovunque durante le ultime settimane di crisi coronavirus. Ne avevamo riferito il 6 aprile, parlando di un ventenne svizzero del Locarnese che sfrecciava a 185 all'ora sull'A2 là dove un il cantiere per la nuova area di sosta di Giornico impone una velocità massima di 100 all'ora. Ora, non sorprende più di tanto l'esito del controllo effettuato ieri pomeriggio lungo la vecchia strada del Ceneri, dove il limite varia dai 60 agli 80 km/h a dipendenza del tratto. Verso le 15, in territorio di Cadenazzo, è stato intercettato un 50enne di nazionalità italiana, domiciliato nel Luganese, che viaggiava a una velocità di 157 chilometri orari dove il limite è di 80. Quasi il doppio del consentito. L'uomo è stato denunciato al Ministero pubblico quale pirata della strada per grave infrazione alla Legge federale sulla circolazione stradale e gli sono state sequestre sia la licenza di condurre, sia l'automobile.