Bellinzonese

Camorino, abitanti scontenti dei ripari: il rumore c'è ancora

I residenti nel nucleo di Cumlina insoddisfatti del risultato ottenuto. L'ex sindaco Mozzini interroga il Municipio cittadino

La piccola frazione a monte dell'autostrada (Ti-Press)
24 marzo 2020
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Nel nucleo di Cumlina a Camorino, che si estende sulla collina a ridosso dell’autostrada, poco lontano dallo svincolo, gli importanti ripari fonici realizzati lungo l’A2 con un’alta muraglia di cemento armato non sembrano produrre i benefici sperati durante la progettazione. La ‘Regione’ ne aveva già scritto nel novembre 2018, ora è il consigliere comunale di Bellinzona Vincenzo Mozzini (già sindaco dell’ex Comune oggi quartiere) a chiedere lumi al Municipio cittadino. Nonostante gli sforzi e gli accorgimenti messi in atto - si legge nell'interrogazione - sono ancora molte le lamentele degli abitanti di Cumlina che ritengono gli obiettivi lontani dall’essere raggiunti. Da qui una serie di domande, fra cui la richiesta di effettuare rilevamenti dell’inquinamento fonico, per capire se rispetti i valori di legge imposti. Pure sollecitato il ripristino dell’alberatura tolta in precedenza nell’ambito del cantiere AlpTransit e dei ripari medesimi.

Aspettando i dati acustici e che gli alberi crescano

Già a fine 2018, dicevamo, alcuni residenti esprimevano malumore per una situazione che sarebbe rimasta invariata. «Quel muro non serve a niente: il rumore è sempre lo stesso», affermava Giuseppe Belometti annunciando una raccolta firme. In quell’occasione l’Ufficio federale delle strade, committente dell’opera, aveva spiegato che la posa di alberi ad alto fusto sulla collina a ridosso dei ripari avrebbe attenuato ulteriormente il rumore. In aiuto è pure giunto il nuovo asfalto fonoassorbente. Ma la popolazione percepisce ancora chiaramente il disagio. A ogni modo l’Ustra assicurava che a lavori conclusi sarebbero state effettuate misurazioni acustiche ‘post-operam’, per verificare l’efficacia delle nuove protezioni foniche rispetto ai parametri di progetto. Si attendono dunque i risultati e anche… la crescita degli alberi.

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