Bellinzonese

Oltre a Bersani e Malacrida, restano anche i sindaci della Leventina

Annullamento delle elezioni comunali: insieme ai municipali di Bellinzona, pure David, Pedrini, Jelmini e Bardelli continueranno a guidare l'esecutivo in questo momento difficile

19 marzo 2020
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Continueranno a far parte dell'esecutivo di Bellinzona fino all'aprile del 2021. Questa la decisione, anticipata dal Cdt, del vicesindaco Andrea Bersani (Plr) e del municipale Roberto Malacrida (Ps) alla luce dell'annullamento delle elezioni comunali comunicata ieri dal Consiglio di Stato. Entrambi, dopo vent'anni di politica, avevano deciso di non ricandidarsi. «Ma è proprio questo il momento di dimostrare l'impegno civico verso la popolazione - afferma Malacrida da noi contattato -. Tenendo conto del fatto che sono un medico, sento ancor più il dovere di andare avanti». 

Anche in Leventina prevale il senso di responsabilità tra i tre sindaci della valle che avevano deciso di non sollecitare un nuovo mandato. Roland David (Faido), Franco Pedrini (Airolo) e Valerio Jelmini (Quinto) continueranno a guidare l'esecutivo in questo momento di crisi. David (Ppd), che negli scorsi mesi aveva annunciato l'addio alla politica dopo 28 anni di Municipio, di cui 20 da sindaco, comunica alla 'Regione' l'intenzione di rimanere in carica fino ad aprile 2021. Pedrini (in carica dal 2008) e Jelmini (con alle spalle vent'anni in Municipio di cui 12 come sindaco) confermano la volontà di continuare a guidare il Comune in questo momento difficile almeno fino al termine dell'emergenza. Ciò che rappresenta lo stesso pensiero del sindaco di Giornico Giovanni Bardelli (Ppd), che pure aveva deciso di chiudere con la politica. 

Una volta superata l'epidemia, ha affermato ieri Marzio Della Santa (capo della Sezione degli Enti locali), potrà essere avviata la procedura di sostituzione ordinaria per gli uscenti. Non siamo per il momento riusciti a contattare il sindaco di Lumino Curzio De Gottardi (Plr), che pure - dopo 16 anni di Municipio - non si era più candidato. 

Valide le tacite a Bodio, Personico, Bedretto e Dalpe

I Comuni che non vengono toccati dalla storica decisione presa ieri dal governo sono quelli di Bodio, Personico, Bedretto e Dalpe, dove le elezioni già avvenute in forma tacita per il Muncipio (nel caso di Bodio e Personico anche per il Consiglio comunale) sono ritenute valide.