Il portavoce dell'esercito conferma che anche altre reclute sono state messe in isolamento. I casi in Svizzera sono 2'269
Tre reclute impegnate alla scuola reclute di Airolo sono risultate positive al coronavirus e messe in isolamento. Altre reclute si trovano in quarantena di sicurezza, come ha confermato il portavoce dell'esercito Stefan Hofer, sollecitato da Keystone-Sda.
Non appena il periodo di quarantena sarà terminato, le reclute potrebbero essere riassegnate alle operazioni.
Aumentano ancora i casi di infezione da coronavirus in Svizzera e nel Liechtenstein: stando al bilancio giornaliero diffuso dall'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp), i casi positivi sono ora 2650, dei quali 2269 confermati. I decessi, stando ai dati dell'agenzia Keystone-Ats sono saliti a 25.
L'UFSP nel suo comunicato parla invece di 19 casi mortali, ma precisa che tali cifre si basano su dichiarazioni ricevute fino a stamattina e possono quindi divergere da quelle comunicate dai cantoni. In Ticino il numero di casi era salito a 331 e il numero di morti a 8. Si tratta di persone anziane o affette da malattie croniche preesistenti.