Plastica usa e getta addio: a partire da questa edizione le stoviglie saranno lavate sul posto con appositi macchinari
Ridurre gli sprechi e proporre un divertimento più sostenibile. Il prossimo Carnevale di Cadenazzo sarà un evento decisamente sensibile a livello di produzione di rifiuti. Le stoviglie verranno infatti lavate direttamente sul posto: finito di bere, si potrà riportare il bicchiere al bancone e riceverne uno nuovo. Il capannone della festa sarà dotato di una lavastoviglie con la quale si puliranno i bicchieri modello ‘tumbler’, ovvero destinati a cocktail e ‘shottini’, e i calici per il vino. Per quanto concerne i ‘boccali’ di birra da tre decilitri, che necessitano di un altro tipo di trattamento, è stato acquistato un apposito macchinario dotato di un sistema di spazzole e risciacquo con il quale si effettuerà il procedimento manualmente. Stesso discorso anche per piatti e posate, realizzati in materiale riutilizzabile, per i quali si pagherà un deposito di cinque franchi. Piatti che verranno poi ripuliti, evitando di gettare tovaglioli e avanzi di cibo nello stesso sacco, come
avveniva in precedenza. «La nostra scelta è dettata dal contesto attuale – spiega Sacha Tamò, responsabile del carnevale locale –. Dal 2021 sarà comunque una prassi per tutte le manifestazioni importanti, così abbiamo deciso di fare questo passo. Inoltre, i costi per lo smaltimento dei rifiuti per noi erano elevati. Ora abbiamo acquistato un buon numero di stoviglie che hanno una durata prolungata nel tempo». A fine serata ci sarà il punto raccolta dove l’utente potrà riportare il proprio bicchiere e riavere indietro i due franchi di deposito. Insomma, tutto è pronto per il ‘Carnevale 2.0’ di Cadenazzo, che si svolgerà tra il 29 gennaio e il 2 febbraio. «Si tratta anche per noi di un esperimento – prosegue Tamò –. Probabilmente, trattandosi di una novità, sarà necessario fare degli accorgimenti. Abbiamo comunque ricevuto sostegno dalle autorità comunali».