L'uccello era stato consegnato un mese dall'Ufficio caccia e pesca alla Società protezione animali di Bellinzona, ritrovato intontito e sottopeso
Dopo un mese di amorevoli cure, la libertà. Negli scorsi giorni, la coturnice Greina ha riguadagnato la sua libertà e ha ricominciato a volare sorvolando i meravigliosi paesaggi della Valle di Blenio. A 'liberarla', i volontari della Società protezione animali di Bellizona (Spab), coadiuvati dall'Ufficio caccia e pesca (Ucp) del Dipartimento del territorio. Proprio l'Ucp aveva portato l'animale – sottopeso e intontito, probabilmente a causa di un urto – alla Spab, dopo averlo trovato incapace di volare nella Valle del Sole.
La coturnice, uccello che popola le montagne svizzere e che vive tra i 1'700 e i 2'500 metri d'altitudine, è inserita nella lista rossa delle specie da proteggere. Cugina della pernice bianca, per la quale è in corso la raccolta delle firme atta a impedirne definitivamente la caccia (dettagli www.pernicebianca.ch) , è un animale minacciato dall’innalzamento delle temperature che la spingono sempre più in quota alla ricerca dell’habitat ideale.