Bellinzonese

Torna in grande stile la rassegna ‘Al nos mangee’

L'iniziativa partita dall'Alto Ticino è in programma dal 4 al 24 novembre e quest'anno raccoglie l’adesione di 35 ristoranti di tutto il Ticino

L'ideatore Roberto Bosia
2 novembre 2019
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Dopo l’assenza nel 2018, quest’autunno ‘Incontro Gastronomico Al nos mangee’ torna in grande stile in occasione della sua settima edizione. Sono infatti 35 (24 in più rispetto all’ultima edizione del 2017) i ristoranti che hanno raccolto l’invito dell’associazione Etc, promotrice della rassegna gastronomica, in programma dal 4 al 24 novembre, sostenuta dall’Otr Bellinzonese e Alto Ticino e da GastroTicino col progetto Ticino a Tavola. Originariamente pensata come una vetrina dedicata ai sapori della Media Leventina, nel corso delle ultime edizioni ha assunto una dimensione di respiro cantonale. In particolare quest’anno, in cui, oltre all’adesione di 18 ristoranti ubicati nella regione del Bellinzonese e Alto Ticino, hanno risposto presente anche 10 cucine del Luganese, 4 del Mendrisiotto e 3 del Locarnese. All’interno dei menù, in cui è richiesto un piatto tipico del territorio ticinese, la Leventina rimane tuttavia vincolante: i cuochi devono infatti proporre un dessert a base di Spampezia, il classico dolce leventinese ripieno di noci, miele e liquore. Come sottolineato dal responsabile dell’associazione Etc Roberto Bosia durante la conferenza stampa di presentazione, Incontro Gastronomico vuole rendere omaggio alla regione e ai suoi prodotti nostrani. I prezzi popolari – ha aggiunto Bosia – sono poi una premessa importante per consentire a tutti di gustare le specialità culinarie di casa nostra. «Osservando i menù – ha annotato il responsabile di Ticino a Tavola, Alessandro Pesce – bisogna fare i complimenti agli chef per la qualità delle proposte, che mettono in luce un’attenta ricerca culturale dei prodotti». Entusiasta anche il vicedirettore dell’Otr-Bat, Fabrizio Barudoni: «Pure dal punto di vista del turismo sono iniziative importanti, che portano il visitatore a scoprire e a vivere il territorio».

Anche quest’anno la rassegna prevede l’assegnazione del ‘Piumogna Gastro Award’, il premio che andrà al ristorante autore del dessert maggiormente apprezzato dai clienti, i quali avranno la possibilità di esprimere la propria valutazione e partecipare così al concorso con interessanti premi in palio. L’elenco completo dei ristoranti con le rispettive proposte culinarie è consultabile sul sito online www.eticinforma.ch o sull’ultimo numero della rivista EtiCinforma. Ulteriori informazioni allo 079 484 98 51 (Roberto Bosia). ‘Al nos mangee’ vuole anche essere una vetrina per i progetti sociali sostenuti dall’associazione Etc. A cominciare da quello denominato Eureka, che, grazie al coinvolgimento di operatori olistici, aiuta le persone (anche quelle con difficoltà finanziarie grazie al versamento di minimi contributi) a ritrovare l’armonia psicofisica, attraverso l’uso di tecniche naturali, energetiche, artistiche, culturali e spirituali. Rignam, l’altro progetto sostenuto da Etc, si prefissa invece di sensibilizzare su come sprecare meno e gestire meglio i consumi alimentari.