Circa 600 persone hanno partecipato sabato all'Inaugurazione della nuova caserma, realizzata proprio nell'anno dell'80esimo anniversario del Corpo
Le sirene hanno suonato a festa sabato a Cadenazzo in occasione dell’inaugurazione della nuova caserma dei pompieri, che ha visto la luce proprio nell’anno dell’80esimo anniversario del Corpo. Finanziata dall’azienda Mauro e Franchino Giuliani Sa di Riazzino, dall’inizio dell’anno la struttura in via Industrie 18a ha sostituito la vetusta sede in via Cantonale. Per la soddisfazione della comandante Mariella Pasotto: «Siamo passati dalle stalle alle stelle. Basti pensare che nella vecchia caserma, oltre a non avere sufficientemente spazio per i veicoli, non avevamo nemmeno un bagno. Nel nuovo centro operativo, costruito su due piani, abbiamo invece a disposizione spazi molto più grandi e funzionali».
Oltre al territorio di Cadenazzo, i circa trenta militi della sezione operano anche su quello di Sant’Antonino. «In media, effettuiamo 60-70 interventi ogni anno. Il punto più delicato è sicuramente la zona industriale». Seppur di dimensioni ridotte rispetto ad altre sezioni, quella diretta da Pasotto rappresenta una presenza imprescindibile per la regione. «In caso di allarme, bisogna riuscire ad intervenire entro 10 minuti. Ciò che non sarebbe garantito partendo da Bellinzona. Ecco perché sono dell’idea che bisogna assolutamente mantenere operativa questa caserma». Sul sedime di proprietà dell’azienda attiva nello smaltimento di rifiuti, il Corpo pompieri paga l’affitto della struttura per il tramite dei due enti locali convenzionati. Sempre in base a un contratto di locazione, il Comune di Cadenazzo dispone di un magazzino sul medesimo fondo.
Presenti all’inaugurazione (con musica, pranzo offerto, dimostrazioni e animazioni per bambini), anche Polizia cantonale, Croce verde Bellinzona, Rega, Pompieri di Bellinzona e Museo Pompieri che hanno presentato le proprie attività. Molto apprezzata dalla popolazione (circa 600 le persone accorse), la giornata, che ha visto la presenza delle autorità comunali e del presidente del governo Christian Vitta, è stata pure l’occasione per omaggiare tutti i militi che hanno prestato servizio in 80 anni di storia. G.R.