Al via sabato l'ottava edizione del torneo di calcetto popolare. Le partite (senza arbitri) inizieranno alle 11
Il torneo di calcetto popolare contro tutti i razzismi torna per l’ottava edizione sabato 20 luglio a partire dalle 11 al campo di calcio di Cresciano. L’idea di lanciare il torneo AntiraCup Ticino è nata qualche anno fa da un gruppo di giovani che, prendendo spunto da simili manifestazioni organizzate oltre Gottardo e in Italia, hanno pensato di portare anche a Sud delle Alpi un evento che riunisse sotto l’insegna del divertimento tutti coloro che vogliono dare un calcio al razzismo, al sessismo e all’omofobia. Tra i partecipanti si segnalano anche svariate formazioni interamente composte da richiedenti l’asilo. L’appuntamento, che nelle scorse edizioni ha sempre riscontrato un grande successo, vede la partecipazione di molte squadre e un folto numero di sostenitori e di interessati a trascorrere una giornata in allegria, basata sul rispetto reciproco e lo scambio in campo. Lo scorso anno al torneo hanno partecipato 30 squadre mentre più di 700 persone hanno preso parte alla giornata.
Le partite inizieranno alle 11: una particolarità del torneo è l’assenza di arbitri in campo; le partite si disputano infatti all’insegna del fairplay e del rispetto verso gli avversari. Sul posto ci sarà la possibilità sia di pranzare che di cenare a prezzi popolari e, durante tutta la giornata che sarà allietata da musica di sottofondo, sarà attiva una fornita buvette. Durante la fine del torneo e le premiazioni (migliori migliori, migliori peggiori, miglior divisa trash e miglior tifo), previste verso le 19.45 circa, saranno organizzati un aperitivo e una cena in musica. La sera previsto un Trash party, dove si ballerà al suono delle peggiori hit del secolo. L’entrata è libera e tutto il ricavato verrà impiegato per coprire le spese e per azioni che riguardano l’antirazzismo. Lista dei partecipanti e ulteriori informazioni su www.facebook.com/uncalcioalrazzismo.