Dopo aver raggiunto Caponord in bici, i bellinzonesi Moreno e Stefano hanno ora consegnato un veicolo speciale al loro amico rimasto tetraplegico
In una quarantina di tappe la scorsa estate due cicloamatori del Bellinzonese hanno raggiunto in bicicletta Caponord, la parte più settentrionale della Norvegia, partendo dalla Turrita: 12 nazioni attraversate, quasi 4'600 km macinati e 280 ore trascorse in sella. Lo hanno fatto accomunando la loro passione per le due ruote alla forte amicizia che li lega a Mario Giubbilei, rimasto tetraplegico a seguito di una caduta col rampichino. La missione verso nord – spiegano oggi Moreno Guatieri e Stefano Jorio – ha permesso di raccogliere attraverso l'associazione My Second da loro creata i contributi di parecchi sponsor il cui totale è servito a finanziare l'acquisto di un veicolo speciale che consente a Mario Giubbilei di spostarsi con più facilità e soddisfare il desiderio di parlare pubblicamente della propria esperienza incontrando giovani, studenti, gruppi e associazioni. Incontri durante i quali mira a sensibilizzare su quanto sia prezioso il dono chiamato vita. “Grazie a tutti per il vostro impegno a sostegno della nostra causa”, aggiungono i due cicloamatori: “Arriveremo presto per una nuova sfida avvincete, sociale e sportiva”. Info www.mysecond.ch.