Bellinzonese

Da struttura per richiedenti l'asilo a centro polifunzionale

Inoltrata oggi dal Cantone la domanda per modificare il Piano regolatore. In totale a Camorino potranno essere ospitate 180 persone

Ti-Press
8 febbraio 2019
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L’alloggio della Protezione civile di Camorino che dal 2014 ospita richiedenti l’asilo va verso l’ampliamento per diventare un centro polivalente. Il Cantone ha elaborato il progetto che, come da noi anticipato a fine novembre, permetterà di trasformare la struttura e renderla idonea alle accresciute necessità sia in ambito di asilo, sia per altre esigenze pubbliche.

Complessivamente nel nuovo edificio si potranno accogliere fino a 180 persone, oltre a un effettivo amministrativo e di sicurezza pari a 8/10 persone. Allo stato attuale il centro presente nella struttura protetta è stato ampliato da 50 a 100 posti mentre il progetto futuro si svilupperà su tre livelli fuori terra. A pianterreno ci saranno 8 appartamenti da 4/6 persone, uffici, locali tecnici, locali per il controllo e la sicurezza. Al primo e al secondo piano 30 camere doppie, 2 appartamenti da 6 persone, 4 sale multiuso.

Il concetto multifunzionale permetterà l’uso per settori della struttura: a dipendenza del numero di ospiti sarà possibile separare gli spazi in orizzontale o in verticale. Questa modularità – precisano Dipartimento della sanità e della socialità e il Dipartimento delle istituzioni in un comunicato – permetterà di utilizzare il centro in caso di necessità logistiche o per altri motivi, come ad esempio in caso di catastrofe o per far fronte a situazioni particolari. Considerati i contenuti del progetto si rende necessaria una variante di poco conto del Piano regolatore, inoltrata oggi dal Cantone.

Intervistata dalla Rsi, la caposervizio richiedenti l'asilo Carmela Fiorini ha precisato che "se le procedure a livello istituzionale procedono come dovrebbero, immaginiamo di poter aprire le porte attorno al 2020/2021".