Blenio

Otr e Blenio: le critiche non sono piaciute

La sindaca Claudia Boschetti-Straub
18 maggio 2017
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Non sono piaciute a tutti le esternazioni fatte lunedì sera in Consiglio comunale dalla sindaca di Blenio, Claudia Boschetti-Straub, seguita dai consiglieri Marcello Monighetti (Blenio 2016) e Stefano Fraschina (Lega), contro l'Organizzazione turistica regionale (Otr). Esternazioni pubblicate mercoledì 16 dalla 'Regione', che era presente con una cronista, e approfondite dalla redazione interpellando la sindaca e, per una replica, la presidente dell'Otr Flavia Marone.

Ora in un comunicato congiunto c'è chi si distanzia da quelle esternazioni, criticando anche il nostro giornale per aver “ingigantito” il caso. Semmai, la redazione si è limitata a seguire il dibattito, approfondire e riferire. Si tratta dei municipali Vasco Bruni e Marino Truaisch, del delegato Otr e consigliere comunali Giuseppe Buzzi, dei membri di Cda dell'Otr Denis Vanbianchi, Ursula Dandrea e Christian Bernasconi. I quali si sentono in dovere di “distanziarsi in modo deciso e categorico”.

Queste le loro precisazioni “su quanto riferito da chi continuamente critica l’Otr”. Con una premessa importante: “Riconosciamo che per la Valle di Blenio alcune cose possano essere migliorate”.                     

I fatti: “Durante una riunione svoltasi il 28 febbraio, in un clima costruttivo, la presidente Flavia Marone e altri rappresentanti dell’Otr hanno puntualmente risposto alle domande pervenute da Ascoble”, che pure nutriva quzalche scetticismo. “Hanno esposto in modo convincente l’operato e il ruolo di Otr (NDR: con il comunicato, i tre membri del Cda di Otr auto-promuovono il loro stesso agire), non negando che l’organizzazione del nuovo ente ha ancora dei problemi da risolvere e perfezionare”. L’Otr “ha sempre sostenuto le periferie, nel limite del possibile e secondo le proprie competenze”. L’Otr “deve infatti rispettare quanto imposto dalla nuova legge sul turismo votata dal Gran Consiglio il 24 giugno 2014”. Il suo ruolo “non è più quello ricoperto da Blenio Turismo. Come tutto, anche in questo ambito bisogna ristrutturarsi e cambiare mentalità”. Il compito di Otr “non è creare il prodotto per il turismo, ma venderlo e promuoverlo. Creare il prodotto è compito dei privati e degli enti pubblici”.

A brevissimo – prosegue il comunicato – sarà nominato un nuovo direttore generale e in seguito il responsabile per la sede Valle di Blenio: “Ci sono dunque tutti i presupposti per garantire che la Valle di Blenio continui a ricevere la giusta attenzione. Le critiche degli scorsi giorni non sono condivisibili e per nulla costruttive. Per il bene della Valle e dell’Otr sarebbe più opportuno presentare delle proposte concrete invece di continuamente fare ostruzionismo”. Infine “speriamo che quanto accaduto non vada ad intaccare i buoni rapporti con Otr e si possa continuare a lavorare per migliorare le sinergie, in favore di quei turisti che visitano e apprezzano la nostra splendida Valle”.