All'opera - concerto di inizio anno

MUSICA NEL MENDRISIOTTO – XLVII STAGIONE

STABIO – AULA MAGNA SCUOLE MEDIE

SABATO 4 GENNAIO 2025 ORE 20,30

Concerto di inizio anno

Fan Zhou soprano

John Uhlenhopp tenore

Veronika Miecznikowski violino

Beatrice Spina violino

Milo Ferrazzini violoncello

Claude Hauri violoncello

Daniel Moos pianoforte

È un concerto beneaugurante e spumeggiante quello che inaugurerà la 47° Stagione di Musica nel Mendrisiotto sabato 4 gennaio alle ore 20,30 presso l’aula magna delle Scuole Medie di Stabio. Il programma, infatti, offrirà lo spunto per una affascinante ricognizione, grazie a esecuzioni vocali e strumentali, nell’operetta e nell’opera italiana, nella romanza da salotto e in alcuni brani brillanti di autori quali Johannes Brahms, Pablo de Sarasate e David Popper.

Protagonisti saranno musicisti già noti al pubblico ticinese: il soprano Fan Zhou, il tenore John Uhlenhopp, le violiniste Veronika Miecznikowski e Beatrice Spina, i violoncellisti Milo Ferrazzini e Claude Hauri e il pianista David Moos.

Il viaggio nella musica tra Otto e Novecento incomincerà a Vienna, con una serie di brani tratti da “La Vedova allegra” di Franz Lehar, con l’immortale “Romanza della Vilja”, e la conclusione con la celebre canzone “Wien Wien Nur Du Allein” cantata da tenore e soprano. Sarà poi il momento del lirismo e del virtuosismo strumentale con la “Fantasia ungherese” per due violoncelli e pianoforte del compositore boemo David Popper, brillante violoncellista di fine ottocento.

Un canto di speranza l’aria “Je veux vivre”, tratto da Romeo e Giulietta di Gounod, seguita da due romanze da camera: la celeberrima “Torna a Surriento”, scritta nel 1894 da Ernesto De Curtis su parole del fratello Giambattista e pubblicata nel 1905, quindi all’altrettanto nota “Musica proibita”, composta nel 1881 da un ventenne Stanislao Gastaldon su versi di un fantomatico Flick Flock, probabilmente lo stesso musicista.

Del virtuoso spagnolo di violino Pablo de Sarasate, autore di un repertorio brillante di parafrasi, danze e capricci, saranno eseguiti “Zigeunerweisen”, un pezzo di bravura del 1878, originariamente composto per violino e pianoforte e poi trascritto per l’orchestra, e “Navarra”, per due violini solisti. Dopo la canzone “Granada”, scritta nel 1922 dal messicano Augustin Lara, con la voce del tenore John Uhlenhopp, un omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della scomparsa, con due “hit” del tempo: “O mio babbino caro”, dal “Gianni Schicchi” e “Nessun dorma” dall’ultima opera composta, “Turandot”, rappresentata postuma alla Scala di Milano nel 1926.

Il concerto sarà seguito da un ricco rinfresco offerto.  

Si raccomanda la prenotazione tramite il sito www.museostabio.ch/eventi

Info Evento
04.01.2025
dalle 20.30
Indirizzo
aula magna scuole medie
Via Ligornetto 12
Stabio
Contatti
Prezzo
20 CHF