Frequenze Libere

Spazio Elle - Domenica 10 novembre 2024 ore 17.30

FLO STOFFNER & CHRISTIAN WOLFARTH

Flo Stoffner: chitarra elettrica
Christian Wolfarth: batteria

In questa musica non esistono forme, ma solo processi sonori che si dispiegano davanti alle nostre orecchie e hanno una loro logica interna. La logica che ci porta da uno stato sonoro all'altro va oltre le decisioni dei musicisti. È al di là di noi, in una certa misura autonoma e inevitabile. I musicisti seguono semplicemente il loro corso. Per arrivare a questo punto, i musicisti hanno bisogno di una tecnica impeccabile, di un ascolto genuino e profondo, di principi condivisi e di una dedizione assoluta al momento, che è ciò che ci offrono Chrtistian Wolfarth e Florian Stoffner. In questo modo, creano una serie di momenti - alcuni intensi, altri più sottili - che sono tutti ugualmente accattivanti e ipnotici.
Flo Stoffner (Zurigo 1975) scopre la chitarra a 11 anni. Dopo l'apprendistato finalmente corona il sogno della scuola di Jazz, che però interrompe dopo un anno. Poi soggiorna all'estero (New York, Berlino) con la possibilità di suonare con gente del calibro di Joe Lovano, Ellery Eskelin, Michael Brecker, Dewey Redman, Paul Lovens, Arthur Blyte e molti altri, che lo istradano definitivamente verso la carriera di musicista. Stoffner ha già suonato a diverse riprese in Ticino (Spazio Panelle, Fabbrica e Spazio Culturale contemporaneo). Negli ultimi anni ha suonato molto in trio con Paul Lovens e Rudi Mahall, oltre che in duo con Paul Lovens. Ma non ha trascurato nemmeno le esibizioni da solista, così come quelle con il gruppo Anna Frei & Flo Stoffner. Ricordiamo inoltre le esibizioni con il quartetto Field, Stoffner, Brice, Cirera, in duo con Hans Koch, dal 2022 con il suo trio Stoffner/Butcher/Corsano. Anche con Dieb13 e John Butcher e molti altri. Le ultime uscite discografiche comprendono: Paul Lovens & Florian Stoffner “Tetratne” (HatHut), Anna & Stoffner “Gold”, Mein Freund der Baum (Mahall/Stoffner/ Lovens) (Wide Ear Records), Zimmerlin/Stoffner/ Meier “one (for (for your name) only) (Wide Ear Records), Anna Frey & Florian Stoffner (EP Wide Ear Records) e Stoffner/Butcher/Corsano Braids, Four Wall. Molti i concerti e le tournée in patria e all'estero. Jazznojazz-Festival, Jazzfestival Willisau, Jazzfestival Schaffhausen, Stadtsommer, Trencin Jazzfestival, Strassbourg Jazzfestival, Banlieu Jazzfestival Paris, Theaterspektakel Zürich, Openair St. Gallen, Konfrontationen Nickelsdorf, Taktlos Festival, tournée negli USA e in Russia. Vanta collaborazioni con Joe Lovano, Ellery Eskelin, Michael Brecker, Rudi Mahall, Dewey Redman, Erik Truffaz, Mathieu Michel, Chris Potter, Christian Weber, Christoph Grab, Nils Petter-Molvaer, Johannes Enders, Harald Haerter, Arthur Blythe, Hilaria Kramer, Flo Götte, Daniel Humair, Paul Lovens, Pierre Audetat, Martin Schütz, Joy Frempong, Manuel Mengis, Hans Koch, Anna Frey, Evan Parker, Kidd Jordan, John Butcher e altri.
Christian Wolfarth (1960), nato a Zurigo da una famiglia appassionata di Jazz, ha iniziato a suonare la batteria a 17 anni, dopo aver provato brevemente chitarra e basso elettrico. Poche settimane dopo ha tenuto il suo primo concerto con un gruppo di blues-rock! Nel 1981 si è trasferito a Berna, dove dal 1982 al 1986 ha frequentato la Swiss Jazz School di sotto la guida di Billy Brooks e Bob Cunnigham. Già da metà anni ’80 Wolfarth ha iniziato ad interessarsi di musica improvvisata, proseguendo i suoi studia a Lucerna e Basilea. Nel suo curriculum vanta Workshops con grossi calibri quali George Lewis, Alex Von Schlippenbach, Han Bennink e Jojo Mayer. Si esibisce anche in solitaria dal 1991, con partecipazioni ai più rinomati Festival (Swansea International Festival, Willisau e Taktlos Festival tra gli altri), partecipando inoltre a molti progetti interdisciplinari in ambito teatrale, cinematografico, letterario e di danza. Studia con Pierre Favre negli anni 1992-1996 e composizione con Siegfried Kutterer a Basilea. Tra le sue innumerevoli collaborazioni citiamo Barry Guy, Hans Koch, Urs Leimgruber, la London Improvisers Orchestra, Paul Lovens, Albert Mangelsdorff, Evan Parker e Irene Schweizer. Ha inciso per prestigiose labels quali Clean Feet e Hatology. Lo ricordiamo allo Spazio Culturale Panelle per il primo concerto in assoluto con One More nel 2013, con il trio di Christoph Erb e in duo lo scorso anno con Michel Doneda. Partecipa a numerosi progetti interdisciplinari tra danza, teatro, video, cinema e letteratura. Dal 1994 al 2002 è membro regolare della Compagnia di danza di Nina F. Schneider.

Info Evento
10.11.2024
dalle 17.30
Indirizzo
Spazio Elle
Piazza Pedrazzini 12
Locarno
Contatti
Prezzo
15/10 CHF