Nuove regole del codice della strada: sospensione della patente per chi al volante usa il cellulare, multa minima di 573 euro per chi ha bevuto troppo
Ritiro della patente per chi guida col telefonino, ubriaco, drogato e per chi abbandona gli animali in strada. E ancora, stretta sui monopattini con obbligo di targa, casco e assicurazione. Sale poi la cilindrata delle auto che potranno guidare i neopatentati, ma il limite durerà tre anni. Sono diventate legge, con l'ok definitivo da parte dell'aula al Senato, le nuove norme di riforma del Codice della Strada italiano.
Vengono inasprite le multe ed è resa più facile la sospensione della patente per chi guida con il telefonino in mano o sotto effetto di alcol e stupefacenti: la stretta parte da subito. Ci sarà tempo un anno invece per attuare una delega di riforma complessiva del codice mentre per le norme sui monopattini servirà un regolamento attuativo.
Da precisare che, se si possiede una patente di guida rilasciata all'estero (quindi anche in Svizzera), per le contravvenzioni che prevedano la sospensione della patente, quest'ultima verrà tradotta in un divieto di circolare sul territorio italiano pari alla durata della sanzione. Inoltre, in caso di infrazione considerata medio-grave dalla legge sulla circolazione stradale svizzera, si potrà incorrere in una sospensione della patente anche nella Confederazione.
Infine, seppure in Svizzera non esista il sistema della patente "a punti", le infrazioni che comportano una decurtazione di questi ultimi vengono registrate in un'apposita banca dati: al raggiungimento dei venti punti "virtuali" in negativo si incorre nelle stesse sanzioni previste per i guidatori italiani che esauriscono i venti punti della patente, ovvero il divieto di guida in Italia, di durata dipendente dall'arco di tempo in cui sono state commesse le infrazioni.
La sanzione per chi guida con lo smartphone andrà da un minimo di 250 euro a un massimo di 1'000. Viene inserita anche la sospensione automatica di una settimana se si viene sorpresi col telefono al volante, così anche per chi viene sorpreso senza cinture o contromano. In caso di recidiva la multa lievita fino a 1'400 euro, la sospensione della patente può arrivare a tre mesi con la decurtazione da 8 a 10 punti.
I tempi di sospensione, poi, raddoppiano se l'uso del telefonino causa un incidente o manda fuori strada un altro veicolo.
Tolleranza zero, con novità per i recidivi: se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si riceve una sanzione tra 573 e 2'170 euro, con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si è puniti con la doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3'200 euro) e la sospensione della patente da 6 mesi a un anno.
Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi a un anno e ammenda da 1’500 a 6’000 euro) e sospensione della patente da uno a due anni.
Cosa si può bere in pratica? Dipende dal peso, dall'altezza e se si è a stomaco pieno: in genere si è sicuri con un bicchiere di vino o una lattina di birra o un bicchierino di superalcolico. Per i neo patentati le norme già in vigore prevedono un tasso alcolico zero per tre anni. Tra le sanzioni c'è anche l'obbligo di installare sulla macchina l'alcolock, un dispositivo che impedisce l'avvio del motore in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero. In ogni caso di guida in stato di ebbrezza verranno decurtati 10 punti.
Tolleranza zero per chi fa uso di stupefacenti: chi viene trovato alla guida drogato non dovrà più necessariamente essere in uno stato di alterazione psico-fisica, ma basterà che risulti positivo ai test perché scatti la revoca della patente e la sospensione di tre anni.
Sanzione da 173 a 694 euro a chiunque superi di oltre 10 km/h e di non oltre 40 km/h i limiti massimi di velocità. Se la violazione è compiuta all'interno di un centro abitato e per almeno due volte nell'arco di un anno, la sanzione è innalzata fra 220 e 880 euro con sospensione della patente da quindici a trenta giorni. Nel caso in cui si prendano più multe nello stesso tratto stradale, in un periodo di tempo di un'ora e di competenza dello stesso ente si paga una sola sanzione: quella più grave aumentata di un terzo.
Revoca o sospensione della patente da sei mesi a un anno per chi abbandona gli animali in strada. Inoltre si rischiano fino a sette anni di carcere se questo causa un incidente con morti o feriti.
Più tutele per i ciclisti: oltre all'aumento delle piste ciclabili scatta l'obbligo per gli automobilisti di mantenere un metro e mezzo di distanza quando sorpassano una bicicletta. Per i monopattini scatta l'obbligo di targa, casco e assicurazione, ma bisognerà aspettare i tempi tecnici dei regolamenti attuativi. Il disegno di legge impone il divieto di circolazione contromano e circolazione solo su strade urbane con limite di velocità non superiore a 50 km/h.