Soli sette giorni per candidarsi: ‘Concorso su misura?’

La Città di Bellinzona cerca un dirigente responsabile del Servizio Promozione economica. E fino a qua tutto bene, visto che sembrerebbero tutti concordi che questo importate settore vada rivitalizzato. A sollevare dubbi in casa Lega sono però le modalità. Il relativo concorso è stato pubblicato una prima volta lo scorso 7 giugno con la possibilità di candidarsi entro il 28 giugno. Concorso che sembrerebbe non aver dato i suoi frutti visto che il 15 luglio ne è stato pubblicato un altro. Le differenze? Soli sette giorni per candidarsi (fino al 22 luglio) e requisiti formali abbassati (da ‘studi accademici in ambito economico’ a ‘formazione professionale superiore’). Lo segnalano in un'interpellanza indirizzata al Municipio i consiglieri comunali leghisti Sacha Gobbi e Manuel Donati che si augurano "di non assistere a un concorso ‘su misura’ per una nomina politica di qualcuno senza formazione accademica". In altre parole "non è che il candidato sia già stata individuato e guarda a caso non possiede gli studi accademici?", si chiedono rivolgendosi all'esecutivo.

‘Gestione troppo superficiale’

Gobbi e Donati nel testo premettono che sia i partiti, sia il Municipio hanno in più occasione riconosciuto la necessità di rafforzare l'organico del Servizio promozione economica (Dicastero Finanze ed economia), un "settore oggigiorno sottodimensionato in termini di personale, ma forse pure carente per quanto riguarda le competenze specifiche". Un rafforzamento che genererebbe "benefici economici e d’immagine", ritengono i due consiglieri comunali. Tuttavia la ricerca di un responsabile del servizio "sembra gestita in modo troppo superficiale", affermano riferendosi in particolare al secondo concorso pubblicato. Da un lato i requisiti formali del primo concorso (formazione accademica) "andavano mantenuti" così da individuare qualcuno "con le giuste competenze", favorendo "un cambio di passo in questo importante contesto". Dall'altro reputano che sette giorni per trovare un funzionario dirigente "in pieno periodo estivo" siano troppo pochi, malgrado con l'abbassamento dei requisiti più persone hanno la possibilità di candidarsi.

Le altre domande

In generale Gobbi e Donati chiedono perché il primo concorso è stato annullato, quanti candidati con studi accademici si sono presentati, perché sono poi stai ridotti i requisiti formali e che urgenza c'è per giustificare un termine così breve di sette giorni. Domandano inoltre quali canali sono stati utilizzati per dare visibilità al concorso per una funzione dirigenziale – visto il tempo ridotto e il periodo estivo – e se il Municipio ritiene corretto il modo di procedere dell’Ufficio risorse umane.