La comunicazione da parte della direzione ai ventidue dipendenti giunta in un'e-mail martedì pomeriggio
L’hanno definita un fulmine a ciel sereno i dipendenti la notizia del fallimento della Rainbow Sa. La comunicazione da parte della società di sorveglianza e sicurezza è infatti giunta ai 22 collaboratori solo martedì pomeriggio, peraltro per mezzo di una quantomeno inattesa e-mail.
In poche ore gli uffici, come indicato da Tio, hanno dovuto informare i clienti della fine del rapporto e dello stralcio dei contratti. Fra di loro, una quindicina i mandati fissi, figurano la Croce Rossa e alcune filiali della Coop. Accanto una decina di clienti saltuari.
Che il periodo non fosse dei migliori per la ditta ticinese, era avvalorato negli ultimi mesi dall'impossibilità di versare i salari (si parla di due stipendi). Qualcuno aveva promesso che lo avrebbero fatto a fine aprile, ma anziché il saldo di quanto non ancora versato è sopraggiunta la fredda comunicazione tramite posta elettronica.
Un testo, quello dell'e-mail giunta nella casella dei dipendenti alle 17.15, che lascia poco spazio alle speranze: “È con grande dispiacere e rincrescimento che dobbiamo informarvi che la nostra società deve cessare l'attività. Oggi, 30 aprile 2024, è l'ultimo giorno di lavoro. Dopo 24 anni di attività si è purtroppo verificata una situazione, in buona parte nemmeno dipendente dalla nostra organizzazione e volontà, che ha vincolato in modo sostanziale il buon funzionamento dell'azienda. Nonostante le difficoltà ci siamo impegnati a fondo e senza riserva alcuna per garantire la continuità, ma oggi dobbiamo purtroppo arrenderci perché non vi sono più alternative percorribili”.
Oltre al danno anche la beffa considerato che da oggi, festa del Primo Maggio, i 22 collaboratori sono “al beneficio dell'assicurazione disoccupazione”, con l'invito, per i salari di marzo e aprile, ad annunciarsi agli uffici dell'Istituto delle assicurazioni sociali.