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Smog oltre i limiti nel Comasco, scattano i divieti

Sarà limitata anche la circolazione dei veicoli più inquinanti. Le misure resteranno in vigore sino a quando i valori non rientreranno nella norma

Valori oltre la soglia
(Ti-Press/Archivio)
19 febbraio 2024
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C’è anche Como tra le province lombarde in cui da domani, martedì 20 febbraio, scatteranno le misure antismog. La Regione Lombardia ha comunicato che saranno attivati i rimedi temporanei di primo livello nelle province che hanno raggiunto almeno il quarto giorno consecutivo di polveri sottili oltre la soglia di guardia, ovvero Milano, Como, Monza, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia.

Le misure di primo livello prevedono in tutti i comuni il divieto di combustioni e di accensioni di fuochi all'aperto. Nei centri con più di 30mila abitanti (nel Comasco oltre al capoluogo non ce ne sono) è prevista la limitazione della circolazione di tutti i veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi alimentazione e dei veicoli Euro 2, 3 e 4 a gasolio, tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30. Cambiano anche le limitazioni al traffico a Milano, la terza città al mondo con lo smog più alto, soprattutto le polveri sottili Pm 2,5, i cui valori da qualche giorno sono abbondantemente sopra la soglia minima di tolleranza.

Sono previsti altri divieti che riguardano riscaldamento, stufe e allevamenti. Le misure temporanee di primo livello prevedono anche che in tutti i comuni delle province indicate da Regione Lombardia sia vietato tenere regolato il riscaldamento oltre i 19 gradi. È proibito utilizzare le stufe a legna per riscaldamento domestico. Per quanto riguarda il settore agricolo è vietato spandere i liquami di allevamento. Queste misure rimarranno in vigore sino a quando lo smog non sarà rientrato nei valori previsti dalle direttive europee.