Niente trucco facciale alle Processioni storiche di Mendrisio

I mori delle Processioni Storiche della Settimana Santa di Mendrisio non avranno più la pelle scura. La Fondazione ha infatti deciso di rinunciare al trucco facciale degli otto figuranti della sfilata del Giovedì Santo. Anticipata dal CdT, la decisione di rinunciare al trucco detto ‘blackface’ è destinata a far discutere.

Gabriele Ponti, presidente del Consiglio di Fondazione ha spiegato che “le Processioni Storiche di Mendrisio sono una tradizione vivente, che rimane viva perché evolve con l’evolvere della civiltà e delle sensibilità. Non rinunceremo ai personaggi, non avrebbe senso, ma soltanto al trucco facciale. Le Processioni di Mendrisio sono arrivate fino ai giorni nostri perché hanno saputo stare al passo con i tempi, non conosciamo tutti gli ‘adattamenti’ alla contemporaneità che si sono susseguiti nel tempo, ma sappiamo che ve ne sono stati molti”. Nell'affrontare il tema del blackface, che già aveva fatto parecchio discutere in varie parti del cantone in occasione dell'ultima Cavalcata dei re Magi, “abbiamo deciso di interpretare al meglio l’argomento apportando un cambiamento che vuole dimostrare quella sensibilità che una manifestazione che si fregia di un riconoscimento Unesco dovrebbe sapere dimostrare nei confronti dell’umanità”.