Svizzera

Sì degli Stati al bando di Hamas dalla Confederazione

La Camera dei Cantoni ha tacitamente adottato una mozione che chiede al Consiglio federale di definire ‘terroristica’ l'organizzazione islamica

Militanti di Hamas
(Keystone)
12 dicembre 2023
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Hamas è un'organizzazione terroristica e va pertanto vietata in Svizzera. Lo chiede una mozione adottata tacitamente oggi, 12 dicembre, dal Consiglio degli Stati. Un atto parlamentare analogo è pendente al Nazionale.

L'esito del voto è apparso subito scontato, non essendoci proposte di minoranza e nonostante Carlo Sommaruga abbia chiesto al Consiglio federale di desistere, se non altro per il ruolo di pacificatore che la Svizzera ha sempre svolto in Medio Oriente. Molti ex diplomatici mi hanno scritto dicendomi che un divieto sarebbe un errore, ha affermato il "senatore" ginevrino in aula.

Tuttavia, gli attacchi indiscriminati di Hamas del 7 ottobre contro la popolazione civile - attacchi condannati da tutti coloro che si sono espressi - hanno suscitato un tale sentimento di sdegno da discreditare completamente Hamas quale interlocutore, ha sostenuto in aula a nome della commissione preparatoria, Werner Salzmann (Udc/Be).

Un'opinione condivisa da Daniel Jositsch (Ps/Zh), secondo cui Hamas vuole la distruzione pura e semplice di Israele e dei suoi abitanti. Con questi atti, ha aggiunto il consigliere agli Stati zurighese, Hamas vuole impedire ogni dialogo di pace.

Pur giudicando gli attacchi di Hamas un atto di terrorismo dal carattere genocida, Carlo Sommaruga ha messo in guardia dall'adozione di una legge ad hoc contro Hamas, un'organizzazione non condannata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni. Agendo in questo modo, ha spiegato il ‘senatore’ ginevrino, rischiamo di esporci a pressioni esterne, come quelle che ha dovuto subire la Svezia, Paese candidato a entrare nella Nato, da parte della Turchia affinché si distanzi dai militanti del Pkk che vivono sul suo territorio.

Sommaruga ha ricordato che, in passato, altre organizzazioni considerate terroriste non sono state vietate: è il caso dell'African National Congress, delle Farc in Colombia o dell'Ira in Gran Bretagna, o dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina (OLP), tutti gruppi coinvolti in processi di pace, che hanno consentito ad alcune di salire al potere.

A parere di Sommaruga - che ha invitato il plenum a considerare anche le sofferenze, spesso ignorate dall'aula, dei civili Palestinesi che muoiono sotto le bombe di Israele, per non parlare delle migliaia di prigionieri senza processo e delle centinaia di Palestinesi uccisi a sangue freddo dai coloni - un divieto di Hamas non cambierà la situazione sul terreno.

Hamas, ha sottolineato Sommaruga, è un movimento che per anni è stato finanziato dall'Iran e dal Qatar, col beneplacito di Israele che voleva creare un contropotere all'Autorità nazionale palestinese (Fatah). La guerra in corso, con le sue imani distruzioni, non farà che inasprire a suo dire il risentimento a lungo termine dei Palestinesi.