TX Group sopprime 35 impieghi a ‘20 Minuten’ e ‘20 minutes’

Zurigo – TX Group intende sopprimere probabilmente 35 posti di lavoro nelle redazioni di 20 Minuten e 20 minutes. Quest'ultima comprende anche lematin.ch e l'agenzia Sport-Center. In una nota odierna la società, che impiega 322 persone, motiva la decisione con il calo del fatturato e la necessità di mantenere una base economica solida.

Tagli soprattutto in Romandia

I tagli maggiori, complessivamente 28, sono previsti sul fronte francofono, dove è stata avviata una procedura di consultazione. Con i suoi 102 dipendenti, la redazione di 20 minutes è una delle più grandi della Romandia, sottolinea l'azienda, ricordando che cinque anni fa è stata ampliata di 20 unità. Tuttavia il giro d'affari non solo non è cresciuto, ma è addirittura calato.

Grazie a una struttura editoriale semplificata, all'introduzione di un metodo di lavoro trasversale, alle nuove possibilità tecnologiche e alla collaborazione all'interno del gruppo, l'offerta editoriale rimane ricca, spiega TX Group.

Sono invece sette i tagli previsti in seno a 20 Minuten, prosegue la nota, ricordando che la redazione è composta di 145 persone. Anche in questo caso l'azienda afferma che la soppressione è inevitabile per questione di costi. Oltre a ciò tre collaboratori dovranno ridurre leggermente il tasso di occupazione. I dipendenti interessati saranno sostenuti da un piano sociale.

Fatturato giù di un quinto

"Dobbiamo ridurre i costi per creare una base sostenibile per la crescita futura", afferma il CEO del gruppo 20 Minuten, Bernhard Brechbühl, citato nel comunicato, dicendosi molto dispiaciuto per i tagli, ma assicurando che il gruppo continuerà a offrire un'offerta di contenuto molto ricca in tutta la Svizzera, 24 ore su 24.

I ricavi pubblicitari digitali in Svizzera sono captati principalmente dai colossi tecnologici internazionali. Il fatturato operativo del gruppo 20 Minuten è pertanto diminuito di circa un quinto dal 2019 (da 147 milioni di franchi nel 2019 a 115 milioni nel 2022), si legge ancora nella nota.

Negli ultimi anni sono stati effettuati importanti investimenti nell'allestimento di nuove offerte di contenuti e sono stati creati nuovi posti di lavoro, tanto che l'organico del gruppo è aumentato di circa un terzo dal 2019, passando da 247 a 322 posti a tempo pieno, ricorda l'azienda.

‘Scandalosi licenziamenti’

Un mese fa Tamedia, una società del Gruppo, ha annunciato il taglio di 28 posti di lavoro in Romandia e fino a 20 nella Svizzera tedesca. Anche in questo caso è in corso una procedura di consultazione.

Syndicom chiede a TX Group di astenersi da questi “scandalosi licenziamenti”. Il sindacato sottolinea che i due giornali gratuiti “continuano a essere altamente redditizi”.