In vista alcune serate conviviali. Ma il Municipio ha intenzione anche di acquisire uno spazio che affaccia sul ‘cuore’ del paese
A Stabio il Municipio se ne fa un punto d’onore. Vuole valorizzare e ridare vita comunitaria a piazza Maggiore. Anche perché all’appello delle opere (quindi pure degli obiettivi politici) messe in cantiere l’anno scorso manca proprio solo la riqualifica del ‘cuore’ del paese. E non certo per cattiva volontà. È, infatti, dal 2019 che il Consiglio comunale ha vergato il via libera e l’investimento di oltre 2 milioni e 100mila franchi che consegnano strumenti e mezzi per dare forma e sostanza ai piani del Comune. Che non sono certo cambiati. A frenare l’operazione sono, infatti, i ricorsi (tre in tutto) che il gennaio scorso erano ancora fermi da un anno davanti al Consiglio di Stato. I tempi procedurali non hanno frenato, però, le aspirazioni comunali, anche per il prossimo futuro.
La strategia dell’esecutivo, in effetti, è chiara: a breve ci si propone di dare dei contenuti conviviali alla piazza, alleato il mondo associativo locale; in seguito di lasciare un’impronta, restituendo un luogo d’incontro. Soprattutto ora che il centro paese ha perso, in via definitiva, uno dei suoi bar storici, il Cine-bar, punto di riferimento per oltre un secolo. Le prime avvisaglie c’erano state l’estate scorsa alla comparsa di una domanda di costruzione firmata dai proprietari, che preludeva alla conversione degli spazi sin qui occupati da un esercizio pubblico in uffici. Poi una trattativa aperta con la gerente aveva ridato fiducia agli avventori più affezionati. A fine marzo, però, la saracinesca si è abbassata senza più appello sul locale e sulle speranze dei frequentatori del Caffè. Che ora potrebbero riprendere vigore nel solco dei progetti municipali.
Le fasi di avvicinamento al traguardo finale immaginato dall’autorità comunale, come ci spiega lo stesso sindaco di Stabio Simone Castelletti, sono due. «A corto termine – chiarisce – saranno organizzate delle serate in piazza a cura delle associazioni del Comune – la prima è in programma per mercoledì 7 giugno, con la regia dello Sci club, ndr –. Mentre a lungo termine la nostra idea è quella di acquisire una proprietà che affaccia sulla piazza e che riteniamo possa essere interessante per la nostra comunità, quindi adeguata a ricavare un esercizio pubblico. Al momento – conferma – sono in corso delle trattative».
In prospettiva, nelle intenzioni dell’autorità locale, questo spazio potrebbe fare posto ad attività diverse oltre che a un ritrovo pubblico. Di più si preferisce non dire, ma l’edificio, come indicato, del resto, già nei Preventivi 2023, è stato individuato e “potrebbe accogliere uno spazio culturale polifunzionale”. La volontà, come ribadisce il sindaco, c’è; ed è anche salda. «L’importante – annota ancora Castelletti – è trovare il giusto equilibrio, preludio al messaggio municipale con cui andremo in Consiglio comunale con la proposta di acquisire lo spazio in piazza. E di questo sono fiducioso».
Nell’attesa, si inizierà, a piccoli passi, con il far vivere piazza Maggiore con delle serate conviviali in semplicità. Nei programmi ci saranno un aperitivo, la presenza di un ‘food truck’ per ristorarsi e un po’ di musica per rallegrare l’atmosfera. Dopo l’evento di inizio giugno, l’esperienza sarà ripetuta in luglio, agosto e settembre.