Gli psicologi denunciano Santésuisse all’Ufsp

La Federazione svizzera delle psicologhe e degli psicologi ha presentato una denuncia presso l’Ufficio federale della sanità pubblica contro l’associazione di assicuratori malattia Santésuisse. La Federazione svizzera delle psicologhe e degli psicologi sostiene che alcune casse rifiutino di assumere le prestazioni fornite da psicoterapeuti in formazione tramite supervisori.

La condotta di questi assicuratori rischia di privare migliaia di pazienti di una terapia. Inoltre, i posti di lavoro di centinaia di psicoterapeuti sono a rischio, scrive la Federazione in un comunicato diramato oggi.

L’Ufficio federale della sanità pubblica ha ripetutamente confermato che le prestazioni degli psicoterapeuti in formazione devono essere fatturate passando dalla persona responsabile, si legge nella nota.

La Federazione fonda la sua denuncia su un nuovo modello, detto di prescrizione, entrato in vigore lo scorso primo luglio. Da allora, le psicoterapie psicologiche sono coperte dall’assicurazione di base. La Federazione sostiene che la possibilità di fatturare le prestazioni attraverso un professionista responsabile della terapia è un pilastro portante del sistema sanitario svizzero.