Luganese

Miliardario norvegese sbarca nel Luganese

Vuole trasferirsi nella regione Kjell Inge Røkke. Il 63enne detiene un patrimonio di oltre 5 miliardi di franchi, secondo ‘Forbes’

Il miliardario norvegese Kjell Inge Røkke
(Fb)
13 settembre 2022
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Si è insediato provvisoriamente in un comune della cintura luganese Kjell Inge Røkke, miliardario norvegese. L’uomo, 63 anni, residente a Vettre in Norvegia, è sposato e ha quattro figli. Sta cercando casa a Lugano o nei dintorni. Se si insediasse definitivamente, sarebbe un ottimo affare, dal punto di vista del gettito fiscale, sia per le casse cantonali, sia per quelle del Comune che sceglierà. Per ora, come detto, sta ‘soltanto’ cercando una residenza il 63enne, che nel ‘Ranking’ allestito e aggiornato a oggi dalla rivista specialistica ‘Forbes’, risulta essere la 522esima persona più ricca al mondo, con un patrimonio stimato di oltre 5 miliardi di dollari, in crescita dell’1,89%.

Scelta annunciata agli azionisti di Aker

La decisione di trasferirsi alle nostre latitudini, Kjell Inge Røkke l’ha annunciata agli azionisti della Aker Asa, una holding norvegese proprietaria di diverse aziende attive principalmente nei settori della pesca, delle costruzioni e dei prodotti meccanici, con una lettera. La scelta della città di Lugano, nel Sud della Svizzera, quale suo nuovo indirizzo, scrive, non è dettata da ragioni fiscali, ma da motivi legati alla posizione centrale in Europa. Nella lettera, il miliardario ha sottolineato che continuerà a essere il principale proprietario a lungo termine e presidente di Aker, controllata al 66,6% tramite la sua Trg Holding. Una lettera nella quale ha aggiunto di aver preso in considerazione l’idea di dimettersi gradualmente dal Consiglio di amministrazione di diverse società nel suo portafoglio. Vorrebbe spendere più tempo e risorse in attività filantropiche. Ha pure annunciato di aver regalato la casa di Asker alla sua ex moglie Anne Grete, che vi abiterà insieme ai figli che hanno insieme.

Cinque giornalisti norvegesi in città

La notizia del trasferimento annunciato dal miliardario, che sarebbe la seconda persona più ricca della Norvegia, è balzata agli onori della cronaca del Paese del Nord Europa. Alcuni politici e analisti ritengono plausibile che Røkke abbia scelto la Svizzera e in particolare il Ticino per pagare meno tasse, anche se in altri Cantoni l’imposizione è nettamente inferiore. Oggi, ben cinque giornalisti norvegesi hanno incontrato il sindaco di Lugano Michele Foletti, al quale hanno comunicato che il miliardario norvegese ha pure investito parecchio denaro nelle criptovalute. Potrebbe quindi essere stato attirato a Lugano, proprio grazie al Plan B, il progetto ambizioso promosso dal Municipio, che mira a trasformare la città nella capitale europea delle criptovalute. Di sicuro, come tanti Vip, che si sono stabiliti in Ticino, come l’ex allenatore Fabio Capello, il pilota di F1 Fernando Alonso, il pilota motociclistico spagnolo Jorge Lorenzo e la nota cantante Mina, lo hanno fatto perché possono godere di un’ottima privacy.

Colpo grosso per il gettito cantonale

In ogni caso, come detto, lo sbarco di un globalista a Lugano o in un comune della cintura luganese, sarebbe un colpo grosso dal profilo del gettito fiscale. Røkke non sarebbe il primo a Lugano, precisa Foletti che annuncia l’arrivo di altri grossi contribuenti legati al mondo delle criptovalute. Il miliardario norvegese ha probabilmente già inviato un suo rappresentante legale a discutere la questione con l’Ufficio tassazione che dovrebbe concedere, come da prassi, una quota forfettaria. Spetterebbe infatti al Cantone stabilire sia il reddito presunto che la sostanza soggetta alle tasse. La procedura prevede che sia l’ufficio cantonale a informare in seguito il Comune di residenza, che, a sua volta, provvederà a incassare la propria quota in base al moltiplicatore d’imposta. Non siamo però ancora a questo punto.

A 18 anni faceva il pescatore

Stando a nostre informazioni e alle notizie pubblicate in rete, il miliardario norvegese è noto per essersi costruito da solo la propria ricchezza. Come? Senza un diploma, né una laurea universitaria, Røkke aveva 18 anni quando ha cominciato a fare il pescatore. Nel 1979 si è trasferito negli Stati Uniti (in Alaska), per lavorare nei pescherecci da traino. Anno dopo anno ha risparmiato soldi ed è riuscito ad acquistare il suo primo peschereccio da traino. Negli anni Ottanta, è riuscito ad acquisire e gestire la American Seafoods e Resource Group International (Rgi), che includeva Brooks Sports e Helly Hansen. Risale invece alla metà degli anni Novanta il suo rientro in patria. Røkke, poi, nel 1996, è diventato il principale azionista di Aker Asa, una società di investimenti industriali, i cui interessi sono concentrati nei settori del petrolio e del gas, delle attività marittime e della biotecnologia marina.

Fa parte di The Giving Pledge

Nel 2006, Røkke ha vinto il premio "Peer Gynt of the Year", che viene assegnato ogni anno a una persona o istituzione distintasi in Norvegia migliorando la reputazione internazionale della Norvegia. Il miliardario si dichiara pubblicamente un filantropo e nel 2017 è entrato a far parte di The Giving Pledge, un’organizzazione che cerca di convincere le persone ricche del mondo a dedicare almeno la metà del loro patrimonio netto alla filantropia, durante la loro vita o alla morte e ha fondato l’iniziativa Rev Ocean, guidata dall’ex Ceo del Wwf Norvegia, Nina Jensen, che sta lavorando per migliorare la nostra comprensione dell’oceano e promuovere soluzioni concrete attraverso tre iniziative: la più grande nave di ricerca e spedizione (Rev) del mondo, la sede mondiale dell’Oceano e una piattaforma dati.

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