Identificata la perdita di cloro che ha caratterizzato le ultime settimane. Il Municipio ha commissionato una perizia sullo stato generale dell’impianto
La notizia era nell’aria da giorni: la stagione estiva della piscina comunale di Chiasso terminerà domani, giovedì 1° settembre e non domenica 18 come inizialmente stabilito dal Municipio. La decisione è stata presa dopo "il rilevamento, in occasione delle regolari analisi chimiche sull’acqua prelevata dai due pozzi di captazione di Vacallo, situati sul sedime dell’impianto delle piscine comunali di Chiasso, di valori anomali di cloro e relativi sottoprodotti di clorazione". L’esecutivo ha inoltre deciso di commissionare a uno studio specialistico una perizia sullo stato generale dell’impianto per "permettere la riapertura della piscina coperta per la stagione invernale in tutta sicurezza".
Le analisi effettuate, fa sapere il Municipio in una nota, hanno permesso di stabilire che i problemi che hanno caratterizzato l’estate siano "da ascrivere a una perdita nei tubi di adduzione del cloro alla vasca di miscelazione". Gli ulteriori accertamenti in atto a cura degli esperti, così come il consolidarsi del miglioramento dei parametri rilevati, potranno, a breve, confermare questa tesi. "Nel frattempo i tubi sono stati messi fuori funzione e si stanno definendo i necessari lavori di risanamento".
Emerse le citate anomalie nei parametri di analisi, il Pozzo Vecchio di Vacallo è stato immediatamente e precauzionalmente convertito a pozzo-scudo, di modo che presso il Pozzo Nuovo la qualità delle acque è sempre rientrata nei limiti imposti dalle normative legali. "L’acqua distribuita a Vacallo è quindi sempre rimasta potabile, come attestato dal costante e frequente monitoraggio sotto la coordinazione del laboratorio interno di Age Sa, con avviso al Laboratorio cantonale. Infatti sin dal primo manifestarsi del problema, il gestore dell’acquedotto ha immediatamente informato dell’anomalia e richiesto i necessari provvedimenti". In un primo momento era stata messa fuori funzione la vasca quadrata e, dal 20 agosto la vasca rotonda. Negli ultimi 10 giorni è stata la sola piscina olimpionica a essere agibile al pubblico. "La riduzione delle vasche a disposizione è stata compensata con la decisione di accordare l’entrata agli impianti a tariffa dimezzata". Come indicato sull’annuncio all’entrata della struttura, la cassa sarà aperta fino al 16 settembre, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17, per la restituzione delle chiavi di armadietti e cabine.