‘La scarsità d’acqua renderebbe un eventuale intervento dei pompieri ulteriormente difficoltoso’, evidenzia la Città
La siccità di questo periodo e l’elevato pericolo di incendio nei boschi, ha portato il Municipio di Bellinzona ad annullare i fuochi d’artificio del 1° di agosto. Il resto della programmazione in Piazza del Sole è stata confermata con alcune modifiche degli orari.
La decisione tiene inoltre in considerazione il fatto che "a causa della scarsità d’acqua un eventuale intervento dei pompieri, segnatamente degli elicotteri, sarebbe ulteriormente difficoltoso, per cui il comando medesimo del Corpo Pompieri ha espresso un preavviso negativo a un’eventuale richiesta di deroga", si legge nel comunicato della Città. Il Municipio – che a questo punto non intende chiedere alla Sezione forestale cantonale una deroga motivata al divieto generale di accendere fuochi all’aperto, anche perché il Cantone potrebbe facilmente negarla considerata la situazione generale – invita quindi anche la popolazione a rispettare i divieti in vigore.
Negli scorsi giorni, il Movimento per il socialismo (Mps) aveva chiesto di annullare l’evento. Oltre alla questione legata alla siccità, era stata sollevata quella legata agli ‘effetti nefasti di questo genere di spettacoli sull’ambiente e sulla vita degli animali’.