Il Ticino fra gli 11 cantoni con un forte rischio di roghi boschivi con un pericolo di grado 3 che sale a 4 nel Moesano
La Svizzera è sempre nella morsa della canicola e oggi è stata superata la soglia dei 35 gradi a Sion (35,7 gradi) e a Ginevra (35,3 gradi). Per la prossima notte si prevedono temperature addirittura di 25 gradi nella regione di Basilea. A causa del caldo torrido e delle scarse precipitazioni, in ben 11 cantoni, fra cui il Ticino, il pericolo di incendi boschivi è "marcato", a un livello 3 su 5. Nel Moesano (Gr) e in alcune regioni del canton Vallese il pericolo è di grado 4.
Una notte tropicale si era già verificata in molte località tra mercoledì e giovedì. Come ha annunciato Srf Meteo su Twitter stamani, la temperatura più elevata è stata registrata a St. Chrischona, vicino a Basilea, con almeno 23,6 gradi. A Neuchâtel e a Gersau, nel cantone di Svitto, sono stati misurati 21,3 gradi o più. Sul Bantiger nel cantone di Berna c’erano 21,2 gradi e sull’Uetliberg a Zurigo 21,7 gradi.
Le autorità di diversi cantoni hanno messo in guardia la popolazione dal rischio di incendi. "Il calore e il soleggiamento hanno reso le foglie morte e gli aghi che giacciono al suolo nei boschi altamente infiammabili. Inoltre, il vento di tramontana che ha soffiato la settimana scorsa sull’Altopiano e sul Giura ha reso il terreno ancora più secco", ha indicato oggi il cantone di Berna. Il Servizio friburghese competente raccomanda di non accendere fuochi nei boschi e nelle loro vicinanze. È obbligatorio utilizzare solo i luoghi previsti a tale scopo. Il cantone di Neuchâtel raccomanda di rinunciare ad accendere fuochi all’aperto in caso di vento e raffiche.
Le temperature elevate persisteranno fino all’inizio della prossima settimana, quindi è probabile che il pericolo continuerà ad aumentare. Non sono previste precipitazioni importanti a medio termine.