Il governatore Ron DeSantis ha firmato la legge che proibisce di tenere lezioni sull’orientamento sessuale e l’identità di genere ad asilo ed elementari
Il governatore repubblicano della Florida Ron DeSantis, tra i possibili candidati per la Casa Bianca nel 2024, ha firmato la legge promossa dal suo partito che proibisce di tenere lezioni sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere dall’asilo alle elementari.
Il provvedimento, ribattezzato dai suoi critici ‘Don’t Say Gay’ (Non dire gay, ndr), ha scatenato forti polemiche per i timori di emarginare ulteriormente la comunità Lgbtq. "Dire ‘possono essere ciò che vogliono’ non è appropriato per i bambini", ha commentato DeSantis.
La legge ‘Non dire gay’ entrerà in vigore dal prossimo 1° luglio. Il governatore ha aggiunto che "ci si assicurerà che i genitori potranno mandare a scuola i loro figli per ricevere un’istruzione e non un indottrinamento". I genitori, tra le altre cose, potranno rifiutare qualsiasi assistenza di tipo mentale, emotiva o fisica disponibile a scuola per i loro figli.
La legge aveva suscitato forti polemiche soprattutto da parte dei dipendenti Lgbqt della Disney, i quali avevano puntato il dito contro il silenzio del CEO Bob Chapek. Sotto pressione, la casa di Topolino ha fatto marcia indietro e alla fine ha preso le distanze dalla controversa misura. La Florida è lo Stato dove ha sede il Walt Disney World Resort, dove lavorano circa 80 mila persone.