È il primo Paese dell’Unione europea a fare questo passo. Nel giorno in cui in Austria entra in vigore l’obbligo vaccinale
Nel giorno in cui in Austria – primo Paese europeo a compiere questo passo – entra in vigore l’obbligo vaccinale contro il Covid per tutti i cittadini con più di 18 anni (con multe fino a 3’600 euro per i trasgressori), ricordano i media internazionali, la Danimarca fa l’esatto opposto, divenendo la prima nazione dell’Unione europea ad abolire tutte le misure anti-Covid. E questo malgrado il numero record di contagi che ancora affligge un Paese deciso a far fronte alla variante Omicron affidandosi all’elevato tasso di immunizzazione dei cittadini.
Dopo un primo tentativo di abolire tutte le misure restrittive tra settembre e novembre 2021, Copenaghen prova di nuova a liberarsi delle mascherine, dei pass e degli orari ridotti per bar e ristoranti. E con l’abolizione dei limiti agli assembramenti al chiuso riaprono anche i locali notturni. Rimarranno in vigore solo le misure ai confini per l’arrivo nel Paese di persone non vaccinate provenienti da nazioni fuori dall’area Schengen.
Intanto la Danimarca continua a registrare circa 40’000-50’000 nuovi casi al giorno, pari a quasi l’1% della popolazione di 5,8 milioni di abitanti. Oltre il 60% dei danesi ha ricevuto la dose booster del vaccino anti-Covid, rispetto a una media Ue di poco inferiore al 45%. Incluse le persone che hanno contratto il virus di recente, le autorità danesi stimano che l’80% della popolazione sia protetta contro la malattia.