Il sindaco di Bellinzona Mario Branda: per rendere omologabile la struttura sarebbero necessari alcuni interventi ‘non particolarmente importanti’
La Città intende prepararsi al meglio nel caso in cui l’Associazione calcio Bellinzona (Acb) venga promosso dalla Promotion League in Challenge League. Recentemente la Swiss football league (Sfl) ha effettuato un sopralluogo allo Stadio comunale, anticipando alla società e al Comune che vi sono alcuni lavori da fare per rendere la struttura conforme alla categoria superiore. I dettagli saranno comunicati in un rapporto che dovrebbe arrivare sul tavolo della Città «nelle prossime settimane», spiega a ‘laRegione’ il sindaco Mario Branda. In ogni caso «sembrerebbero essere interventi non particolarmente importanti», quindi dai costi contenuti e realizzabili in tempi non troppo lunghi. Tuttavia, il Comune deciderà come procedere in dettaglio una volta ricevuto il documento della Sfl.
L’Acb è attualmente secondo in classifica a dieci punti di lunghezza dalla prima, ovvero la squadra bernese del Breitenrain. Anche se a ‘salire’ sarà solo la prima in classifica, le ambizioni della società bellinzonese sono note: tornare almeno nella seconda lega nazionale, per poi, chissà, un giorno ripresentarsi fra le dieci migliori squadre elvetiche. Tuttavia, per entrare nell’élite del calcio nazionale sono anche necessarie infrastrutture adeguate. La Sfl ha quindi anticipato al Comune quali adeguamenti, da apportare allo stadio cittadino, sono necessari in vista di un’eventuale promozione in Challenge League. «Vi è stato un incontro nel mese di dicembre, nel quale sono state rilevate alcune migliorie da apportare alla struttura», precisa Branda. «Si tratta di interventi di dettaglio che, una volta ricevuto il rapporto, valuteremo come eseguire».
Anche se mancano ancora i particolari, è già stato possibile, in grandi linee, individuare dove sono necessari alcuni interventi. Ad esempio: l’entrata est dovrebbe essere sistemata se la società intende proseguire a far accedere allo stadio le persone dalla zona ex Stallone. Attualmente è infatti presente una piccola roulotte che funge da cassa: se si volesse continuare a utilizzare questa entrata, essa dovrà essere conforme alle direttive. «Sarebbe necessario realizzare una cassa vera e propria con anche dei servizi igienici», sottolinea Branda. «Dovremo quindi valutare se mantenere questo punto di accesso o se far entrare gli spettatori da un’altra parte». In vista di un’eventuale promozione bisognerà anche sistemare l’illuminazione: andrebbe ridirezionata così da renderla adatta sia alla pista di atletica, sia al campo di calcio. Pure in questo caso «dobbiamo ancora capire esattamente cosa pretende la Lega, anche se la questione dovrebbe essere abbastanza semplice da risolvere». Illuminazione che è poi fondamentale, oltre che per i giocatori, anche per le riprese televisive che in Challenge League tornerebbero a essere più frequenti. E pure in questo caso vi sarebbero delle migliorie da apportare: «Sembrerebbe che vi sia la necessità di garantire una certa inclinazione per le riprese televisive. Si tratta quindi di capire dove dovrà essere posizionata la telecamera principale». Telecamera che in passato era posta su un’impalcatura provvisoria costruita sulla sinistra della tribuna guardando il campo. Un posizione tuttavia che sembrerebbe non essere più adatta alle esigenze televisive. «Bisogna capire se un’eventuale telecamera andrebbe posizionata sopra il tetto della tribuna o sul lato opposto», rileva il sindaco. «In quest’ultimo caso bisognerebbe realizzare un’impalcatura per la postazione della telecamera, ma anche per gli eventuali telecronisti», visto che chi commenta la partita deve trovarsi sullo stesso lato da cui viene effettuata la ripresa televisiva. In ogni caso «dobbiamo ancora capire esattamente quali sono le richieste della Sfl per rendere omologabile lo stadio alla categoria superiore», ribadisce Branda. «E ciò sarà possibile una volta che avremo ricevuto il rapporto».
Ovviamente anche la tempistica degli interventi dipenderà dalle richieste dalla Lega. «Se si tratta di lavori che possiamo effettuare nell’arco di un mese oppure se la Sfl ci concederà il tempo necessario per effettuarli, allora potremo decidere anche all’ultimo momento», precisa il sindaco. Visto che una promozione dell’Acb è per il momento tutt’altro che certa, l’auspicio è quindi quello di beneficiare di una certa tolleranza per quanto riguarda la tempistica degli interventi. Pure gli eventuali costi potranno essere definiti con esattezza solamente una volta ricevuto il rapporto. In ogni caso «gli interventi non dovrebbero essere troppo impegnativi e di conseguenza anche la spesa non dovrebbe essere troppo importante. Anche perché abbiamo già investito molto nello Stadio comunale».
Per capire se l’Acb sarà promosso bisognerà aspettare il 4 giugno, quando termineranno i cosiddetti playoff. Infatti dopo le 30 partite di andata e ritorno, le prime sei squadre giocheranno fra di loro altre cinque partite mantenendo i punti conquistati. Ad accedere alla categoria superiore sarà quindi la squadra con più punti, a meno che la prima rinunci a ‘salire’. Un’eventualità non da scartare, se la prescelta dovesse essere il Breitenrain, che sembrerebbe non avere né i mezzi finanziari né l’infrastruttura per la Challenge League.