Estero

Israele: nella lista dei ‘Paesi rossi’ c’è anche la Svizzera

La disposizione parte nella notte tra martedì e mercoledì prossimi e implica il divieto per gli israeliani di partire per i Paesi indicati

(Keystone)
19 dicembre 2021
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Israele si appresta a inserire dieci nazioni, fra cui la Svizzera, nella cosiddetta ‘Lista rossa’ dei Paesi che contano un alto numero di infezioni da Covid. È la raccomandazione che arriva dal Ministero della sanità e che il governo si appresta a varare. La disposizione parte nella notte tra martedì e mercoledì prossimi e implica il divieto per gli israeliani di partire per i Paesi indicati.

Gli altri Paesi sono Italia, Belgio, Germania, Ungheria, Portogallo, Turchia, Usa, Canada e Marocco. Il premier Naftali Bennett ha ammonito che in Israele “è in arrivo una quinta ondata del virus” spinta dalla variante Omicron.

La designazione di ‘Paese rosso’ impone la proibizione per gli israeliani di viaggi da e per questi Stati, a meno che non ci sia un permesso rilasciato da uno speciale Comitato che vaglia caso per caso. Per chi è attualmente in questi Paesi – che si aggiungono a una già nutrita lista che comprende tutta la parte sud dell’Africa e altri Stati dell’Europa – e intende tornare è stabilita una quarantena di almeno 7 giorni anche se vaccinati.

Finora, Israele aveva bandito l’ingresso agli stranieri ma lasciando la possibilità agli israeliani di andare all’estero laddove era consentito; ora il nuovo provvedimento proibisce questa evenienza. Di fatto, secondo i media, si tratta di una “chiusura dei cieli” che nelle intenzioni di Bennett serve a dilazionare il più possibile l’arrivo della quinta ondata. Oggi Israele ha registrato altri 40 casi di Omicron, portando il totale delle infezioni di questa variante a 175.