Due membri del Cda della clinica invalidano l'incontro fra azionisti di mercoledì scorso e tengono le distanze dai rappresenti della Moncucco
L'assemblea generale straordinaria degli azionisti della Clinica Santa Chiara di Locarno, prevista mercoledì, “è stata annullata dal Consiglio di amministrazione, che, contestualmente, ha convocato tutti gli azionisti per l'assemblea generale ordinaria il 23 luglio”. Pertanto, “eventuali incontri fra azionisti della società, di cui il Cda non è a conoscenza, non hanno valore giuridico alcuno, ragione per la quale non c'è stata nessuna modifica in seno al nostro Cda”.
Lo scrivono i dottori Adrian Sury e Maurizio Caporali, entrambi membri del Consiglio di amministrazione della Santa Chiara, in una nota. Il riferimento è a quanto accaduto mercoledì scorso, 16 giugno. I due membri aggiungono inoltre che “al fine di tutelare la nostra società, abbiamo ottenuto, e sono state ottenute da terzi, decisioni giudiziarie che impediscono ogni modifica del Cda e che fanno divieto agli organi e ai rappresentanti della Clinica luganese Moncucco Sa di agire o di manifestarsi quali membri del Cda della nostra clinica”.
Sury e Caporali confermano infine “la nostra determinata volontà nel proseguire l'attività a sostegno della clinica, nel massimo rispetto di tutte le parti coinvolte e al servizio di tutti coloro che ogni giorno ci danno fiducia”.