Luganese

Il Congresso sui linfomi di Lugano in modalità virtuale

L'evento, che si tiene ogni due anni, solitamente attirava in Città quasi 4mila partecipanti provenienti da 80 Paesi

Il dottor Franco Cavalli (Ti-Press)
14 giugno 2021
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Il Congresso internazionale sui linfomi maligni si tiene a Lugano ogni due anni a metà giugno con quasi 4'000 partecipanti provenienti da circa 80 Paesi, tanto che costituisce il principale avvenimento congressistico nella Svizzera italiana e rappresenta l’evento mondiale più importante nell’ambito della ricerca e la terapia delle malattie tumorali del sistema linfatico. Quest'anno però, dove peraltro si festeggia il 40° anniversario, gli organizzatori si sono dovuti arrendere di fronte alla situazione pandemica e optando dunque per la modalità virtuale.  

Questo cambiamento, a pochi mesi dall’evento, ha richiesto uno sforzo titanico alla macchina organizzativa. In questa particolare edizione, Palazzo dei Congressi fungerà da centrale operativa, da cui partirà il segnale video per dirigersi ai quattro angoli del mondo. Buona parte delle presentazioni sono state preregistrate, altre si terranno in diretta. Inoltre, i membri del comitato organizzativo locale, tutti medici dell’Istituto oncologico della Svizzera italiana (Iosi) e dell’Istituto oncologico di ricerca (Ior), saranno presenti al Palazzo dei Congressi. La modalità virtuale ha ad ogni modo permesso a medici di Paesi sottosviluppati, che spesso hanno difficoltà finanziarie a partecipare di persona, di potersi iscrivere e partecipare a distanza. Il maggior numero di novità proverrà dagli Stati Uniti: un segno di riconoscimento di qualità per il congresso, dato che di solito i ricercatori americani tendono a presentare i loro risultati solo in patria e non in Europa.