Locarnese

La Clinica Santa Chiara passa alla Moncucco

Passa di mano il nosocomio locarnese: gli azionisti propendono per l'offerta della clinica luganese

Passaggio di mano per la Santa Chiara di Locarno
(Ti-Press)
14 maggio 2021
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A larga maggioranza gli azionisti della Clinica Santa Chiara di Locarno hanno approvato questa sera il passaggio del nosocomio alla Clinica Moncucco. E durante l'assemblea, preso atto dell'importante decisione, si è dimessa la direttrice sanitaria della Santa Chiara, dottoressa Daniela Soldati. 

Alla Santa Chiara, da tempo confrontata con pesanti problemi finanziari (si parla di un debito superiore ai 10 milioni di franchi), si erano detti fortemente interessati tre gruppi: la Swiss Medical Network, l'Ente ospedaliero cantonale e, appunto, la Moncucco. Informazioni frammentarie erano trapelate nei giorni scorsi riguardo le offerte presentate da ognuno per rilevare la clinica locarnese. Di certo si sapeva che l'Eoc ha messo sul piatto 7,5 milioni di franchi. Quanto alla Moncucco, la proposta di acquisto si situerebbe fra i 4 e i 5 milioni di franchi.

Tuttavia, a convincere maggiormente gli azionisti della clinica è stato il progetto di rilancio della Santa Chiara messo nero su bianco dalla Moncucco. Progetto avallato dai medici della Santa Chiara durante la seduta di oggi. All'assemblea sarebbero stati presenti anche per l'Eoc il direttore generale Glauco Martinetti e il direttore dell’area medica Paolo Ferrari, per la Swiss Medical Network il Ceo Dino Cauzza e il dottor Ivan Tami, nonché, per la Moncucco,  il direttore Christian Camponovo. 

Contattato in serata dalla Regione, il presidente della Moncucco Mauro Dell'Ambrogio non ha confermato l'acquisizione della struttura locarnese da parte del gruppo da lui presieduto, limitandosi ad osservare che gli sarebbero giunti «segnali secondo cui sarebbe stato deciso in nostro favore». 

Nell'ultimo periodo aveva fatto molto discutere la decisione della Santa Chiara di cancellare la prospettiva di assunzione di 10 giovani in formazione infermieristica. Questo clamoroso passo indietro era stato giustificato dalla dottoressa Soldati con «l'impossibilità di ulteriormente indebitarci».

La Clinica Luganese Moncucco, si legge in un comunicato, "ringrazia per la fiducia i medici azionisti della Clinica Santa Chiara che hanno deciso in nostro favore, anteponendo altre considerazioni a quelle di mero profitto finanziario".