Bellinzonese

Consiglio comunale Bellinzona, c’è una prima rinuncia

Nell'Unità di sinistra Nadia Ghisletta lascerà il posto alla prima subentrante Luana Rondelli Poretti. Primo cittadino il liberale radicale... Re Rabadan

Renato Dotta, qui in veste di re del Carnevale Rabadan: sarà lui a presiedere il Cc durante il primo anno di legislatura (Ti-Press)
10 maggio 2021
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Mentre il Consiglio comunale di Bellinzona scalda i motori in vista della ‘seduta zero’ d’inizio legislatura, agendata per martedì 18 maggio alle 20 nella palestra del Centro Ciossetto di Sementina, si registra già una prima defezione. Il Legislativo, che si presenta rinnovato per 29 dei suoi 60 membri, dovrà infatti fare a meno di Nadia Ghisletta: eletta il 18 aprile per l’Unità di sinistra, rinuncia ad assumere la carica per motivi di natura familiare intervenuti durante la campagna elettorale. Una volta accettata la rinuncia da parte del plenum, in una delle prossime sedute la carica sarà assunta da Luana Rondelli Poretti, prima subentrante della Sinistra per il circondario nord.

Si parte con Zanti e Dotta

La sera del 18 maggio, in occasione del rilascio della dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi, la seduta sarà inaugurata dal consigliere decano Enrico ‘Kiko’ Zanti del gruppo Lega/Udc (già decano nel 2017). Dopodiché il primo anno di legislatura breve (un triennio anziché un quadriennio) in base alla consueta rotazione fra partiti, a meno di sorprese dell’ultima ora, dovrebbe essere gestito dal liberale-radicale Renato Dotta di Camorino, rieletto dopo il primo quadriennio; il phisique du role non gli manca essendo anche il re del Carnevale Rabadan.

Gruppi e commissioni

Quanto ai vari gruppi presenti in Cc, sempre il Plr ha designato nuovo coordinatore la new entry Damiano Stroppini, primo subentrante in Municipio dietro Simone Gianini, Fabio Käppeli (ex capogruppo) e Renato Bison. Nella Sinistra capogruppo sarà Lisa Boscolo, rieletta in Cc col miglior risultato dietro Mario Branda ed Henrik Bang che optano ovviamente per le rispettive cariche in Municipio. In casa Ppd confermato il capogruppo Paolo Locatelli. A guidare la lista d’opposizione Verdi/Fa/Mps/Pop sarà il granconsigliere Matteo Pronzini del Movimento per il socialismo risultato il miglior eletto. Infine a coordinare la formazione Lega/Udc sarà Luca Madonna, già primo cittadino durante l’ultimo anno della passata legislatura.

La formalità della prima seduta prevede anche la designazione dei membri e dei supplenti nelle Commissioni permanenti, ciascuna formata da nove consiglieri: la nuova ripartizione toglie un seggio al Ppd (che passa da due a uno) e ne dà uno al gruppo Verdi/Fa/Mps/Pop che a Palazzo Civico occuperà sei seggi, ossia due più di prima. Ripartizione che prevede quindi tre membri del Plr (per la commissione della Gestione, quella di maggior peso, saranno proposti Tiziano Zanetti, Silvia Gada e Vito Lo Russo), due dell’Unità di sinistra (in Gestione con Lisa Boscolo ci sarà Martina Malacrida Nembrini), due della Lega/Udc (il presidente della sezione leghista Sacha Gobbi e il già sindaco, oggi democentrista, Brenno Martignoni Polti), uno del Ppd con Ivan Ambrosini, mentre l’ultimo posto a disposizione sarà occupato dal coordinatore dell’Mps Giuseppe Sergi. La stessa ripartizione varrà per le altre tre commissioni Edilizia, Legislazione e Piano regolatore. Pure da designare i rappresentanti in seno ai Consigli direttivi degli Enti autonomi di diritto comunale (Azienda multiservizi, Musei, Sport, Teatro e Carasc) nonché di 13 consorzi, dell’Assistenza e cure a domicilio Abad e del Consiglio di Fondazione della Casa anziani Aranda di Giubiasco.