Svizzera

Moutier sceglie il Canton Giura

Il comune bernese, dopo mille polemiche, ha deciso di cambiare cantone: 2’114 voti a 1’740

Moutier ha votato (Keystone)
28 marzo 2021
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Il comune bernese di Moutier dovrebbe passare al Canton Giura. Al termine dello scrutinio odierno, i "sì" al cambiamento sono stati 2114, i contrari 1740. I risultati, dopo un'attesa spasmodica, sono stati diffusi alle 18 dall'ufficio elettorale della cittadina.

Il risultato di questa storica tornata elettorale, ripetizione del voto poi annullato del 2017, è ancora più netto, con un distacco tra di 374 voti tra favorevoli e contrari. Si tratta di un risultato chiaro, ha affermato a Keystone-ATS, Jean-Christophe Geiser, dell'Ufficio federale di giustizia.

Tra i separatisti, riunitisi in circa 2 mila, la notizia è stata accolta con soddisfazione e gioia, con bandiere giurassiane al vento e scoppio di petardi.

Nel 2017, una prima consultazione aveva arriso al campo pro-giurassiano, anche se per pochi voti di vantaggio. Tuttavia, l'esito della consultazione era stato invalidato dalla giustizia bernese per irregolarità.

Un'annosa questione

Per la ripetizione del voto, e per soffocare sul nascere recriminazioni, la consultazione odierna è stata oggetto di un'analisi e preparazione meticolosa, con la Confederazione a fare da paciere e garante del buon svolgimento dell'operazione. Ad esempio sono stati preparati bollettini di voto a prova di falsificazione, mentre lo spoglio è stato seguito da vicino da funzionari federali.

Il risultato odierno dovrà in ogni caso ancora essere confermato. Fino a ieri si rincorrevano voci di problemi nel registro di voto, soprattutto attorno all'annosa questione dei domicili fittizi. Un problema già emerso nel 2017.

A causa della pandemia, la campagna di voto si è svolta soprattutto sui social media. Gli argomenti tirati in ballo da favorevoli e contrari sonon stati gli stessi del 2017. I separatisti hanno sottolineato le migliori prospettive di sviluppo per la città grazie all'integrazione nel Giura, mentre i favorevoli allo statu quo hanno messo in guardia da problemi soprattutto di natura economico-finanziaria in caso di distacco.

La situazione sanitaria tesa ha condizionato anche la giornata odierna. Il municipio ha vietato per precauzione ogni manifestazione e diviso la città in due: da una parte i separatisti e, dall'altra, i pro-bernesi. A tenere d'occhio il tutto un contingente rafforzato di agenti di polizia, con cani al guinzaglio, che ha pattugliato la cittadina.

I vincitori dovrebbero ora riunirsi nella città vecchia di Moutier: le autorità esortano a portare la mascherina ed evitare assembramenti di oltre 15 persone.