Bellinzonese

Coprire la pista di ghiaccio esterna 'non è una priorità'

Bellinzona: il Municipio risponde a un'interpellanza sul Centro sportivo cittadino e rinvia il tutto a una pianificazione futura

Ghiaccio, tennis e nuoto (Ti-Press)
2 febbraio 2021
|

Pollice verso per il momento – non essendo ritenuta una priorità, ma anche per altri motivi – alla copertura della pista di ghiaccio esterna e dei campi da tennis situati a ridosso del Centro sportivo cittadino. Lo mostra il Municipio di Bellinzona rispondendo a un’interrogazione firmata da otto consiglieri comunali (in testa il popolare-democratico Davide Pedrioli). Preso atto delle osservazioni richieste all’Ente autonomo Bellinzona Sport, responsabile della gestione delle varie infrastrutture, il Municipio vi si allinea. In generale l'ente reputa importante una riflessione sulla pianificazione globale degli impianti futuri della Città; riflessione, annota l’Esecutivo, “che deve considerare le esigenze delle 70 società sportive attive in città (e dei suoi 7'300 utenti) come pure degli utenti privati”. Non s'intende dunque investire, par di capire, in pochi settori (sport su ghiaccio) dimenticandone altri. Il Municipio ammette comunque che “oggi al Centro sportivo manca una vera identità, un punto d’incontro che riesca a catalizzare tutte le infrastrutture esistenti per renderlo più interattivo e attrattivo”. Un’eventuale copertura della pista di ghiaccio esterna e/o del centro tennistico “deve considerare tutto il Centro sportivo con le sue dinamiche e non unicamente prendere in considerazione le esigenze di chi può usufruire del ghiaccio e/o dei campi da tennis”. Essendo una somma di diverse infrastrutture, “nella pianificazione futura si dovrebbe cercare di farlo diventare un vero centro sportivo dove l’utente ha la possibilità di vivere intensamente tutte le offerte che vi trova”.

Migliorare l'offerta per discipline indoor

Dal canto suo l’Ente Sport evidenzia più punti. Eccoli. Due piste di ghiaccio: i 400 giovani dei Gdt e Club pattinaggio corrispondono al 9% del totale dei giovani che frequentano tutte le infrastrutture di Bellinzona; questo mentre il costo annuo del mantenimento delle due piste di ghiaccio corrisponde al 25% del totale di tutte le infrastrutture sportive. Andando al sodo, Bellinzona Sport reputa di buona qualità le infrastrutture messe a disposizione delle società di calcio, nuoto, pattinaggio, atletica e parzialmente per le società federali di ginnastica. Per contro reputa necessario migliorare l’offerta sportiva per le società di sport indoor quali unihockey, basket e volley dove vi sono attivi circa 460 giovani sotto i vent’anni (10% del totale dei giovani). A questo proposito il Municipio evidenzia che il progetto di realizzazione di una palestra tripla al posto dell’attuale palasport nel comparto Torretta (progetto del Cantone, supportato dalla Città proprietà del sedime concesso in diritto di superficie), dovrebbe permettere di migliorare l’offerta.

Spogliatoi, piscina e uffici: cosa si è fatto

Quanto agli altri punti sollevati dall’interrogazione, sempre l’Ente Sport riconosce l’esistenza di lacune negli spazi interni del Centro sportivo. Comunque nel credito quadro 2019-22 è stato previsto un importo di 420'000 franchi per rifare la zona entrata e uffici; nel 2020 sono stati ristrutturati gli uffici amministrativi per renderli più funzionali. “Si tratta ora di valutare con attenzione come procedere: oltre ad un’ipotetica sala multifunzionale, vi sono pure altre problematiche quale la gestione degli utenti all’entrata della piscina/pista di ghiaccio”. Dal canto suo la piscina coperta nel 2020 è stata sottoposta a parecchi lavori di miglioria quali il rifacimento della parete a sud degli spogliatoi, la pulizia di tutti i canali di areazione, riparato il bocchettone di immissione acqua, sostituito piastrelle rotte pavimentazione piano vasca. Già previsto l’inserimento di una sauna e wc al piano vasca. Migliorati nel frattempo anche gli spogliatoi con nuovi wc, armadietti, pavimentazione ed entrate più funzionali per gli atleti del Club pattinaggio. In definitiva al momento il numero degli spogliatoi viene ritenuto sufficiente per lo svolgimento delle attività nelle due piste di ghiaccio.