Mendrisiotto

Videosorveglianza, ‘anche Vacallo deve partecipare’

I consiglieri comunali del Plr e della Lega presentano un'interpellanza al Municipio dopo l'intenzione di Novazzano di firmare la convenzione con Chiasso

‘Anche Vacallo è stato confrontato con atti criminali’ (archivio Ti-Press)
19 novembre 2020
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“È importante che anche Vacallo partecipi al concetto di sicurezza regionale proposto dalla Polizia comunale di Chiasso, con la quale siamo convenzionati”. A sostenerlo sono i gruppi Plr e Lega in un'interpellanza al Municipio a seguito della decisione di Novazzano di firmare una convenzione con Chiasso per l'allestimento di una videosorveglianza, così come già effettuato da Morbio Inferiore e Vacallo. “Questo concetto sarebbe utile per la sicurezza di un comune di frontiera come il nostro, facilmente esposto a fenomeni di traffici o di delinquenza in generale”. Negli ultimi anni, “anche Vacallo è stato confrontato con atti criminali. Un Comune manifestamente privo di videosorveglianza potrebbe risultare più appetibile ai malintenzionati”. Nelle scorse settimane il Municipio di Vacallo ha presentato una richiesta di credito di 78mila franchi per videosorvegliare tre aree rifiuti. “Ci sembra perlomeno strano che tutti i Comuni vicini si siano convenzionati mentre noi percorriamo una strada solitaria e monca, ci preoccupiamo più dei rifiuti che della sicurezza dei nostri cittadini, sia di Vacallo che del Basso Mendrisiotto”. Al Municipio viene chiesto se ha ricevuto, dal Comune di Chiasso, una proposta per l'installazione di un impianto di videosorveglianza di sicurezza e, in caso affermativo, perché non vi ha aderito; se l'adesione sarebbe finanziariamente sostenibile, se sarebbe possibile monitorare anche i punti di raccolta dei rifiuti e se l'esecutivo “intende rivalutare la possibilità di implementare nel messaggio degli ecocentri del paese anche la videosorveglianza dedicata alla sicurezza”.

Anche Chiasso ha nel frattempo presentato al Consiglio comunale il messaggio per l'approvazione della convenzione con Novazzano e la concessione di un credito di 148'100 franchi.

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