Le misure annunciate da Conte in parlamento. Limite agli spostamenti verso regioni a rischio, coprifuoco serale, chiusi centri commerciali nei festivi
"Nel prossimo Dpcm indicheremo 3 aree con tre scenari di rischio con misure via via più restrittive. L'inserimento di una Regione avverrà con un'ordinanza del ministro della Salute". Così il premier italiano Giuseppe Conte alla Camera.
Si tratterà, dunque, non di un nuovo lockdown a livello nazionale, ma di "misure differenziate a seconda dei livelli di contagi nei territori", ha detto Conte, aggiungendo che ogni intervento sarà "vagliato a seconda della soglia di criticità".
"Introdurremo il limite agli spostamenti da e verso le regioni con elevati coefficienti di rischio" salvo esigenze di lavoro, studio e salute, ha aggiunto il premier italiano.
Previsto tuttavia anche un coprifuoco serale su tutto il territorio nazionale, del quale non è stato tuttavia ancora precisato l'orario di inizio, che dovrebbe oscillare fra le 18 e le 21.
"Per l'intero territorio nazionale intendiamo intervenire solo con alcune specifiche misure che contribuiscano a rafforzare il contenimento e la mitigazione del contagio. Chiudiamo nei giorni festivi e prefestivi i centri commerciali ad eccezione di negozi alimentari, parafarmacie e farmacie ed edicole dentro i centri. Chiudiamo i corner per le scommesse e giochi ovunque siano, chiuderanno anche musei e mostre", ha detto Giuseppe Conte.
La capienza dei mezzi pubblici sarà ridotta al 50%, per le scuole superiori si passa alla didattica a distanza al 100%.